Torino. Torna Open House con più di 140 luoghi d’interesse aperti al pubblico

Nel fine settimana del 10 e 11 giugno 2023 torna nel capoluogo piemontese Open House Torino, evento pubblico gratuito che consente di visitare chiese, appartamenti, ville, giardini pubblici e privati abitualmente non accessibili e scoprire la ricchezza dell’architettura e del paesaggio urbano.

Nata a Londra nel 1992 con l’idea di raccontare al pubblico il valore dell’architettura, Open House si è diffusa fino all’attuale rete di oltre 50 città in cinque continenti.  Torino fa parte della grande rete di Open House Worldwide dal 2017. Quest’anno possono essere visitati più di 140 luoghi.  Il programma è consultabile al link https://www.openhousetorino.it/edifici?cat=&tag=&apertura=  dove è possibile vedere gli edifici aperti al pubblico, date e orari per le visite.

Il progetto Open House offre anche diverse proposte in ambito locale: a Chieri saranno visitabili il Palazzo Nobile Valfrè, Palazzo Meridiana e l’atelier creativo dell’artista Silvio Vigliaturo, a Santena Palazzo Tana, a Moncalieri la Chiesa ortodossa romena mentre a Pessione Casa Martini apre le porte agli appartamenti ottocenteschi di Luigi Rossi, fondatore insieme ad Alessandro Martini dell’omonima azienda produttrice di vermout. Tra le varie proposte vi è anche Casa Y, un’abitazione a Pino Torinese, dall’aspetto rigoroso e minimalista, più volte celebrata da riviste specializzate italiane ed estere.

Lʼobiettivo dellʼevento è conoscere insieme al pubblico un grande patrimonio comune e riflettere sul ruolo dei luoghi in cui viviamo” – spiegano gli organizzatori. Per partecipare alle visite di Open House Torino sarà necessario registrarsi sul sito a partire dalla sera del 30 maggio. La grande maggioranza dei luoghi in programma non richiede prenotazioni e per i pochi edifici visitabili su prenotazione, queste ultime  saranno attive dal 6 giugno (ore 20) sempre attraverso la web app a cui si accede registrandosi sul sito. Per ulteriori informazioni si è invitati a consultare il sito del festival all’indirizzo https://www.openhousetorino.it

Luigi Marsero