PRAROSTINO CELEBRA I 56 ANNI DEL FARO DELLA LIBERTÀ

Un fine settimana dedicato alla memoria degli oltre seicento caduti nel Pinerolese durante la guerra di Liberazione: l’iniziativa è una tradizione del Comune di Prarostino, che, domenica 25 giugno, tornerà a celebrare l’anniversario della costruzione del Faro della Libertà. Le iniziative, patrocinate dalla Città metropolitana di Torino, inizieranno domenica 25 giugno alle 10,30 con il ritrovo dei partecipanti sul piazzale del Municipio, da dove partirà un corteo verso il cimitero, il parco della Rimembranza e quello del Faro, dove saranno deposte corone d’alloro in memoria dei Caduti per la libertà. Parteciperanno al corteo tutte le associazioni locali e la banda musicale di Inverso Pinasca. Alle 11 sono in programma i saluti istituzionali della sindaca di Prarostino Fiorella Vaschetti, della rappresentante dell’ANPI Monica Barotto e della consigliera regionale Monica Canalis. Seguirà la consegna di una copia della Costituzione della Repubblica Italiana ai diciottenni del paese.

La torre-faro di Prarostino venne inaugurata il 18 giugno 1967 e fu voluta dalla popolazione e dagli amministratori locali per ricordare con la sua ardita architettura i 600 partigiani dei 51 Comuni delle valli pinerolesi caduti nella lotta di Liberazione contro il nazifascismo. Progettato dagli architetti Roberto Gabetti ed Aimaro Isola, il monumento si presenta come una torre-traliccio su pianta quadrata, realizzata in pietra greggia e alta 15 metri. La torre termina con un terrazzino e una stele metallica sormontata da un faro, la cui luce è visibile anche a notevoli distanze.