Colle del Lys, valle Belbo e Bormida: musica e cultura per la Resistenza
Venerdì 30 giugno, Sabato 1 e Domenica 2 luglio la provincia di Torino, la valle Belbo e la valle Bormida ospiteranno diversi eventi sostenuti dal Comitato Resistenza e Costituzione.
Le tradizionali manifestazioni in ricordo dell’eccidio del Colle del Lys, dei caduti delle valli di Lanzo, Susa, Sangone e Chisone, e per l’80°anniversario della nascita della Resistenza, si incroceranno con la 28° edizione di Eurolys. Un meeting giovanile che vedrà la partecipazione di giovani provenienti da quattro paesi differenti, uno “youth exchange” a tema Resistenza.
Negli stessi giorni i comuni di Cassinasco (At), Santo Stefano Bello (Cn) e Vesime (At) ospiteranno il Portami Via Festival, manifestazione culturale organizzata dall’Anpi Sezione Valle Belbo Valle Bormida – sede di Canelli, in collaborazione con il comitato Martiri del Falchetto, dieci comuni della zona e diversi partner.
“Entrambe le manifestazioni hanno l’occhio rivolto alle giovani generazioni, al loro coinvolgimento e uniscono alle importanti commemorazioni delle istituzioni, il desiderio dei giovani di essere protagonisti di un nuovo modo di raccontare la storia attraverso la pagina scritta, la musica, il teatro, il cinema.
Colle del Lys, Eurolys il Portami Via Festival, uniscono diversi luoghi di queste terre, tra Torino, Langa e Monferrato, sulle quali è stato sparso tanto ‘sangue resistente’”, ha spiegato il vicepresidente del Consiglio regionale e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione, Daniele Valle.
“La nostra manifestazione ha preso il via dalla fine della guerra di Liberazione e dal 1995, quando è nato il nostro comitato, alterna commemorazioni, approfondimenti e momenti culturali – ha spiegato Amalia Neirotti, presidente del Comitato Resistenza e Costituzione Colle del Lys – quest’anno avremo la presenza di giovani europei e un’associazione tedesca che come noi è impegnata nella salvaguardia della memoria”.
Giovanni Giacomino di Eurolys ha sottolineato che “i nostri eventi hanno una potenzialità incredibile. Non possiamo limitare il nostro racconto solo nelle aule di scuola, oggi abbiamo molto più facilmente la possibilità di portare fisicamente le persone sui luoghi della memoria. Per questo motivo, grazie alla collaborazione con l’associazione Eufemia, ospiteremo al campo giovani da Ucraina, Georgia, Polonia e Francia per avere uno sguardo europeo sulla Resistenza”.
Particolarmente ricco anche il programma di Portami Via Festival che quest’anno vedrà la direzione artistica di Massimo Zamboni, già leader dello storico gruppo musicale dei Cccp/Csi.
Per Flavio Carillo, dell’Anpi valle Belbo e Bormida – sede di Canelli, “vengono a mancare le voci dei partigiani e vediamo un allontanamento dei giovani dalle istituzioni. Per questo, a nostro giudizio, è stato necessario aggiungere la possibilità di parlare un linguaggio differente attraverso un festival culturale in grado di valorizzare un territorio ‘resistente’ e avvicinare le giovani generazioni”.
Tutte le info e i programmi su:
https://colledellys.altervista.org/
https://www.portamiviafestival.com/