CRONACA – Portacomaro, negozio di ortofrutta utilizzato come base di spaccio, due giovani arrestati dai carabinieri.
I carabinieri del N.O.R. di Asti e della Stazione di Portacomaro, coadiuvati da personale del reparto cinofili della locale Polizia Penitenziaria, hanno tratto in arresto due giovani italiani di 30 e 29 anni, rispettivamente titolare e dipendente di un negozio di ortofrutta denominato “La Biricchina” corrente in via Don Minzoni di Asti, per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione illegale di arma comune da sparo e ricettazione. I militari avevano raccolto diverse segnalazioni riferite ad un’attività di spaccio nell’area di pertinenza del suddetto negozio, pertanto dopo una serie di servizi di osservazione finalizzati a confermare la notizia, nella giornata di ieri è stata organizzata ed eseguita una perquisizione domiciliare e personale d’iniziativa presso l‘attività commerciale, al cui interno gli operanti rinvenivano e sequestravano circa 5 grammi di cocaina, già suddivisa in sei dosi ed una dose di hashish di poco meno di un grammo. Non è stato tuttavia trovato solo lo stupefacente, infatti, opportunamente occultata nel negozio, è stata rinvenuta anche una pistola semiautomatica cal. 22, risultata provento di furto consumato nell’anno 2013 in un’abitazione della provincia di Piacenza, nonché due assegni contraffatti riportanti nome e logo della banca “Cassa di Risparmio di Asti”. Terminate le operazioni di rito, i due arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Asti, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.