Vinitaly. Delegazione dell’Onav Asti a Verona. Presentata la prima degustazione nel linguaggio dei segni

Vito Intini e Rocco Cericola

Vito Intini e Rocco Cericola

Alla prima giornata di apertura del Vinitaly era presente anche una folta delegazione della sezione Onav di Asti. Circa cinquanta assaggiatori hanno raggiunto Verona per la tradizionale trasferta alla fiera  internazionale dei vini. La sezione di Asti ha portato quest’anno una novitĂ  molto attesa: la presentazione della prima degustazione tradotta nel linguaggio dei segni per le persone sorde.  Frutto della collaborazione tra Onav e Ens, l’ente nazionale sordi, si è infatti tenuto ad Asti il primo corso per assaggiatori di vino aperto alle persone sorde. Alle lezioni prendeva parte un interprete del linguaggio dei segni che illustrava la relazione del docente. Si sono diplomati lo scorso 5 aprile, insieme agli altri, 12 assaggiatori sordi con l’esame finale all’Onav Asti.

Al Vinitaly è stato il presidente nazionale dell’Onav, Vito Intini, a condurre la degustazione dedicata ai vini del Molise. L’interprete Rocco Cericola della cooperativa “Segni d’integrazione Piemonte, lo ha affiancato traducendo per le persone sorde presenti.

Della sezione di Asti ha partecipato attivamente il socio non udente Serafino Timeo, riportando le sue osservazioni e le sue impressioni d’assaggio.

Il presidente Intini, che ha voluto i protocolli d’intesa con l’Ens, è particolarmente entusiasta dei nuovi soci sordi, di cui ha potuto apprezzare e far apprezzare agli amanti del vino, la sensibilitĂ  e l’attenzione nell’attivitĂ  di assaggiatore.

Il progetto Onav per l’abbattimento delle barriere nella diffusione della cultura del vino procede quindi con successo, ricordando che anche le persone non vedenti sono state coinvolte nei corsi per assaggiatore.

 

Carmela Pagnotta