Torino. San Salvario, controlli: chiusi 2 locali, pesanti sanzioni amministrative

Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio ad “alto impatto” coordinati dal Commissariato di P.S. Barriera di Nizza e svolti in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, la Polizia Municipale Circoscrizione 8 San Salvario, con personale dell’ASL-SIAN, della SPRESAL e dell’Ispettorato del Lavoro.

L’attività ha avuto luogo ieri pomeriggio e, anche grazie all’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte e di personale della Polfer, ha interessato l’area antistante la stazione di Porta Nuova e le vie limitrofe, portando all’identificazione di 176 persone e a sanzioni per quasi 50000 €, elevate nei confronti di alcuni dei 9 esercizi pubblici sottoposti al controllo.

In particolare, all’interno di un ristorante cinese sono state riscontrate diverse violazioni amministrative e carenze igienico sanitarie, tanto da portare alla sospensione, da parte dell’Asl-Sian, dell’attività fino al ripristino delle condizioni previste per legge e alla elevazione di sanzioni, da parte dell’Ispettorato del Lavoro, del personale di Polizia Municipale e dell’ASL, superiori ai 23.000€.

All’interno di un locale di via Berthollet, inoltre, la Polizia Municipale ha accertato e contestato l’apertura abusiva di esercizio di vicinato, la mancanza dell’autorizzazione sanitaria e delle relative procedure di autocontrollo HACCP, precarie condizioni igienico sanitarie ed altre irregolarità, irrogando sanzioni per oltre 12000 €.

Per una kebabberia  di via Nizza è stata disposta dal personale dell’Ispettorato del lavoro la sospensione dell’attività a partire dalla data odierna, in considerazione di alcune violazioni in materia sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, con sanzioni di 6000€.

Anomalie nella conservazione degli alimenti sono state inoltre riscontrate dei NAS dei Carabinieri in due locali ubicati nelle vicinanze della stazione, che sono stati multati per 4000 € complessivi.

Infine, un cittadino straniero, colto nel tentativo di vendere dello stupefacente a personale della Polizia di Stato in abiti borghesi, è stato denunciato per violazione della legge sugli stupefacenti; un cittadino italiano, trovato in possesso di alcuni orologi di pregio, di kit di assemblaggio degli stessi, nonchè della somma di 8000 €, è stato denunciato per ricettazione.

 

I controlli continueranno anche in futuro.