Pino Tor. : ”Gente Libera per Rabino sindaco” ha presentato il suo programma
Nessun intervento grandioso che rivoluzioni il paese. Nessuna grande opera edile, o manifestazioni internazionali, o la prospettiva di salute e felicità per tutti. Ma la promessa di una sana amministrazione che punta al recupero del paese, della vivibilità e della sicurezza della comunità. La lista civica Gente Libera di centro destra ha presentato questa settimana durante l’ultimo incontro con la cittadinanza, il suo programma elettorale. Punti focali la sicurezza del cittadino e la rivitalizzazione del centro storico: «Il nostro è un programma semplice, ma concreto e attuabile – annuncia il candidato sindaco Giorgio Rabino – Vogliamo amministrare valorizzando il tanto di buono che è presente nella nostra Città e in ognuno di noi, migliorando la qualità di vita del nostro Comune. Vogliamo invertire la tendenza che ha portato Pino a essere un Paese “dormitorio”». La proposta non è dunque di stravolgere gli equilibri, con grandi promesse elettorali, ma amministrare il paese «Con la diligenza e l’esperienza del “Buon Padre di Famiglia – precisa l’ingegnere ex direttore dell’Asl TO 5 – Occorrono prima di tutto azioni finalizzate a garantire la sicurezza di tutti. Dall’installazione di telecamere nei punti più sensibili, al coordinamento e maggiore collaborazione con e fra le forze dell’ordine». L’idea è promuovere il sostegno e la formazione dei soggetti più esposti, sino alla organizzazione di controlli pianificati sul territorio. «Sarà individuato il “Garante della Sicurezza del Cittadino” – anticipa Rabino – Un esperto, con profonde conoscenze del territorio e dell’Ordine Pubblico». La lista ha dalla sua candidati che arrivano dalle esperienze professionali più svariate, avvocati, agricoltori, studenti, dirigenti, imprenditori, ma anche vigili urbani, lavoratori della sanità e della pubblica amministrazione, tutti pinesi: «Avere competenze trasversali è uno dei punti fondamentali per amministrare bene un Comune – sostiene Rabino- L’esperienza concreta nei diversi settori è il nostro punto di forza. Facendo tesoro della storia di ognuno, carpendone i limiti e i valori» L’obiettivo è lavorare per rendere Pino un luogo di interesse sia residenziale che turistico: «La rivitalizzazione del centro storico è uno dei punti fondamentali per contrastare il continuo decadimento del paese, la perdita di identità della comunità, la continua chiusura degli esercizi commerciali e la svalutazione del proprio patrimonio immobiliare – mette in chiaro Rabino – Occorrono interventi sulla viabilità, sui parcheggi, sul decoro urbano e sulla pulizia, mettendo in azione iniziative culturali e turistiche con l’obiettivo di fare aggregazione e invogliare le persone a scegliere il nostro Comune». Sicurezza, turismo e soprattutto salute, altro punto del programma caro al candidato sindaco che ha alle spalle 40 anni di lavoro nella Sanità pubblica: «Occorre contrastare una politica sanitaria incentrata esclusivamente sui bilanci economici. È giusto focalizzare le risposte sanitarie di emergenza e acuzia in pochi luoghi altamente specializzati, ma il territorio deve essere capillarmente dotato di centri per la presa in carico delle fasce più deboli» La proposta è organizzare e potenziare anche a Pino un ambulatorio di assistenza territoriale e specialistico, insieme all’implemento della presenza pubblica nelle difficoltà sociali. I punti del programma di Gente Libera sono dieci e toccano i diversi settori dell’amministrazione comunale: tasse e imposizioni fiscali, associazionismo, edilizia, sport e scuola, sanità, sicurezza, turismo, approfonditi punto per punto sul sito www.gentelibera.com. Ma quello che salta all’occhio è la scelta “anti-politica” di Rabino di girare lo stipendio di sindaco alle associazionni: «Ho lavorato tutta la vita per l’amministrazione pubblica – fa notare con naturalezza Rabino- Penso che quando è possibile si debbano mettere le proprie competenze a disposizione, vedendo nella politica non una fonte di guadagno, ma un modo per ridare qualcosa al proprio paese». Una scelta che pochi fanno, insieme a quella di abbassare le tasse, altro elemento importante del programma della lista di centro destra: «In queste serate di incontro con la cittadinanza sto sentendo molta sfiducia nell’amministrazione -riporta Rabino- La gente si sente lasciata a se stessa. Le persone hanno problemi concreti, anche a Pino il tenore di vita si è abbassato e ci sono persone che non arrivano a fine mese, sono tartassati dalle tasse e anche chi aveva delle sicurezza maggiori le sta perdendo. Bisogna far ritrovare il senso della comunità, riqualificando e credendo davvero nella crescita del nostro Comune partendo mettendoci del proprio».