CHIERI IN VERSI di Adelino Mattarello: la piazzetta dell’Oasi

Oasi parcheggio vuoto 2Una piazzetta tranquilla, con un bel po’ di parcheggi, tra i pochi rimasti non a pagamento. I lavori di rifacimento previsti in 2/3 mesi sono diventati un calvario. E intanto chi ha un’attività li intorno vede sparire clienti e incassi……..

 

 

L ‘ O A S I

 

Uno dice Oasi e pensa

ad un posto protetto, riparato.

Di solito è così, ma a Chieri

vuol dire disastrato.

L’Oasi è una bella piazzetta,

al centro della città,

non ci sono fiori o erbetta,

ma per parcheggiare è perfetta.

D’estremo aiuto per veloci commissioni,

per pratiche comunali,

per chi cerca desinare e libagioni

o per acquisti rapidi e occasionali.

Poi, per la mancata manutenzione,

tutto ciò è andato a perdizione

e buche e avvallamenti

creavan danno agli utenti.

Si è così deciso di intervenire,

se non altro, han detto,

2 o 3 ritocchi servono ad abbellire.

Ma come tutte le cose

che intendi aggiustare,

la burocrazia cento ne inventa

per farti rallentare.

I blocchetti non van più bene?

Allora mettiamo lose di pietra piene.

La pavimentazione vuoi rialzare?

La Sovrintendenza deve approvare.

Intanto i lavori si son fermati

e i negozianti intorno sono allarmati.

I clienti guardano spazientiti

e poi scopri che in altri posti son finiti.

Il Comune che le sue mani tende

e le imposte ognor pretende,

non pensa di aver creato danno

dopo aver fatto il malanno?