Nuova rotonda Poirino-Villastellone, aggiudicata la gara d’appalto per 317.000 euro. A breve l’inizio dei lavori
La Città Metropolitana di Torino ha aggiudicato con determina dirigenziale la gara d’appalto per la realizzazione della nuova rotatoria sull’innesto fra le strade provinciali 129 e 130, in comune di Poirino. I lavori, per un totale complessivo di € 317.172,27 già comprensivo dei ribassi, sono stati assegnati al Consorzio Stabile Opera S.c.a.R.L. con sede a Roma.
La strada provinciale 130 collega i centri di Carmagnola e Poirino, la 129 si dirama verso Villastellone e connette la popolosa frazione poirinese dei Favari-Avatanei. L’opera, secondo quanto previsto dal progetto definitivo approvato a fine dicembre 2022, sarà realizzata direttamente a cura della Città Metropolitana di Torino. La determina assegna 75 giorni di tempo per il completamento dei lavori che dovranno tassativamente prendere il via entro il 2023. Il cantiere potrà così aprire già dopo la pausa estiva e chiudersi in tempo per la stagione invernale e il periodo a più elevato rischio meteo e climatico.
La nuova rotatoria è un’opera la cui realizzazione è stata seguita fin dall’inizio dal consigliere regionale Davide Nicco, che esprime grande soddisfazione per le tempistiche rispettate: «Ora abbiamo la certezza del finanziamento e della celere durata dei lavori in modo che anche l’ultimo, importante incrocio ancora sprovvisto di innesto a rotatoria possa essere adeguato alle esigenze di sicurezza dell’intero sistema viario di zona. È un risultato che condivido con il sindaco di Santena e consigliere metropolitano Roberto Ghio, che ringrazio perché insieme abbiamo condotto nelle sedi politiche e tecniche della Città Metropolitana una lunga battaglia fatta di verifiche, sopralluoghi e carte bollate che finalmente si traducono in un risultato tangibile per i cittadini».
Identica soddisfazione per l’assessore di Poirino Tonino Curiale, per il quale la rotonda rappresenta l’altro traguardo per il quale si è battuto fin dall’inizio della sua attività amministrativa assieme all’apertura della farmacia dei Favari-Avatanei. «A fine dicembre, all’approvazione del progetto – ricorda Curiale – auspicavamo che si concludesse rapidamente la procedura di appalto per un’opera che i cittadini della zona invocano da sempre e per la quale abbiamo speso sette anni di incontri in Città Metropolitana. Sono molto lieto che oggi vi sia, nero su bianco, un impegno che stabilisce impegni finanziari e dà anche le tempistiche affinché i lavori possano concludersi in tempo per avere la nuova infrastruttura pronta e illuminata entro l’autunno, prima dell’arrivo del freddo e delle nebbie che tanti incidenti hanno provocato in passato».