Pino Tor., parcheggi gratis a ex Casa Gariglio. Gente libera lancia una raccolta firme per togliere le strisce blu di fronte al nuovo centro servizi

Una petizione per trasformare gli stalli a pagamento davanti alla  ex Casa Gariglio e metterli a disco orario. E’ questa la prima iniziativa con cui i membri di Gente Libera si presentano ufficialmente ai pinesi per le elezioni 2016. Un’iniziativa pensata per rispondere ai disagi riportati durante gli incontri organizzati con la cittadinanza nelle scorse settimane: «Essere concreti e dare risposte ai problemi della cittadinanza. E’ questo l’obiettivo dell’associazione Gente Libera – chiarisce Luca Testa presidente dell’associazione –Vogliamo dimostrare che non sono solo parole al vento, ma che ai suggerimenti e alle segnalazioni dei residenti si può trovare una soluzione per farne fronte». Nel programma della lista civica, che si presenta alle votazioni di giugno con Giorgio Rabino come candidato sindaco, c’è infatti la volontĂ  di sgravare di costi i residenti, incentivando l’accesso al centro cittadino, per invogliare a usufruire dei servizi e attivitĂ  commerciali di Pino torinese. «La scelta di eliminare i parcheggi è una  delle nostre proposte per far ripartire il commercio e il turismo – motiva Rabino – In questo modo diamo valore al centro storico, ma soprattutto permettiamo l’accesso ai servizi primari, senza tassare i residenti» L’ubicazione del nuovo centro servizi, in via Folis, è infatti strategica. Subito a ridosso della piazza principale alle spalle dell’Ufficio postale, è sede di associazioni culturali, ambulatori medici e della biblioteca: «Il disco orario consentirebbe comunque una turnazione delle auto, ma nel contempo renderebbe un piĂą facile accesso – sottolinea Rabino- Il centro polifunzionale è la diventata la sede degli studi medici che prima erano in via Roma. Il parcheggio per accedere all’ambulatorio è sempre stato un problema, vista la precedente ubicazione, adesso ci sono una trentina di posti a disposizione di fronte all’ex Casa Gariglio, ma essendo a pagamento creano comunque dei disagi» La volontĂ  dell’associazione, con questo appello, è promuovere  tra i pinesi firmatari, la possibilitĂ  di divenire parte attiva delle scelte, raccogliendo segnalazioni e proposte per rendere Pino un paese di cui essere orgogliosi. «Di cosa d’altro avrebbe bisogno il nostro Comune? – domanda Testa – Dateci suggerimenti o inviate le segnalazioni a genteliberapinotorinese@gmail.com »