Trofarello – Grande festa per l’Arma che torna a casa.

I marescialli Carli e Chiolo

I marescialli Carli e Chiolo

La cerimonia di inaugurazione della caserma dei Carabinieri, restaurata e restituita all’Arma ed alla cittadinanza, è stata un successo di partecipazione. Molte le persone ad ascoltare le parole del sindaco Gian Franco Visca, orgoglioso di questo obiettivo finalmente realizzato, e delle diverse personalità intervenute alla cerimonia. A nome dell’Arma il colonnello Arturo Guarino ha ricordato che i carabinieri non hanno mai abbandonato Trofarello, continuando a vigilare sulla sicurezza dei cittadini anche quando costretti a ripiegare a Moncalieri, ma “oggi che possiamo riaprire formalmente al pubblico la nostra caserma torniamo alla nostra vera radice, la nostra vera funzione, di raccordo con il territorio. Oggi che i carabinieri posso riprendere possesso della loro caserma si sentono ancora più impegnati, perché è come difendere la propria casa”.

Aria di festa tra discorsi, alzabandiera sulle note dell’inno nazionale, benedizione della caserma e lettura della Preghiera del Carabiniere. Il maresciallo Chiolo, comandante della caserma, esprime soddisfazione: “Abbiamo ricevuto molti complimenti da parte della cittadinanza che già da tempo aspettava che ci fosse un presidio sul posto. E’ stato auspicato, ora è stato realizzato. Adesso potremo rafforzare ulteriormente la vicinanza dell’Arma a tutti i cittadini”. Molti i motivi per avere anche un momento di commozione, su tutti l’assistere ad un immaginario passaggio di consegne tra il maresciallo Carli, storico comandante della stazione dei carabinieri di Trofarello, ed il maresciallo Chiolo, attuale comandante, che si sono prestati ad una fotografia insieme, proprio all’ingresso della ritrovata caserma. I carabinieri di Trofarello, di ieri e di oggi, finalmente sono tornati a casa.

 

Sandra Pennacini