Allarme Pubblico, la polemica. “Pensavamo di averle viste tutte, invece arriva It-Alert”
LAURIA, BORRINI E FURGIUELE: UNA NOTA DA CONSIGLIERI DI CUNEO, SETTIMO TORINESE E CHIERI
“Come si apprende dal sito della Regione Piemonte “PIEMONTE INFORMA”, il 14 Settembre alle ore 12 i telefoni di tutto il Piemonte saranno raggiunti da un messaggio di test It-alert, Il sistema di allarme pubblico nazionale e suoneranno contemporaneamente…..“ La cosa più curiosa è, come si riporta nel comunicato stampa ufficiale, “Siccome vengono bloccate temporaneamente tutte le altre funzionalità, per riportare il cellulare alle condizioni ordinarie di utilizzo sarà sufficiente toccare il dispositivo in corrispondenza della notifica per confermare la ricezione….”
“Non ci soffermiamo sulla utilità dell’iniziativa-riflettono i Consiglieri-ma crediamo che la modalità di applicazione sia alquanto bizzarra se non inopportuna”
“Il cellulare è un dispositivo privato con un numero privato e sarebbe stato opportuno chiedere il consenso ai Cittadini invece addirittura si vanno a interrompere temporaneamente le funzionalità senza un consenso preventivo”
“Pensiamo agli anziani che non hanno dimestichezza con gli strumenti tecnologici per ripristinare il proprio telefono alle normali funzionalità e pensiamo comunque che si stia rasentando l’assurdo prevaricando il normale buon senso inquanto nessuno e dico nessuno deve permettersi di limitare l’utilizzo di un bene che una persona ha pagato con i propri soldi senza preventivamente chiedere il consenso”
“Ci auguriamo- concludono Lauria, Borrini e Furgiuele- che la Regione Piemonte riveda la procedura nel rispetto della proprietà di uno strumento di comunicazione privata chiedendo preventiventivamente permesso prima di entrare” in casa”dei Cittadini.”
La nota è opera di Beppe Lauria(Consigliere comunale Cuneo), Antonio Borrini (Consigliere comunale Settimo torinese) e Luigi Furgiuele (Consigliere comunale Chieri).