Chieri, calcio. “Senza incassi (che vanno al gestore PSG Pino) andiamo a giocare altrove”. A Gassino?

La stagione comincia male per il Chieri, che va fuori in Coppa Italia (ai rigori con l’Asti), perde al debutto a Pinerolo e scopre che gli incassi del ‘suo’ stadio, il De Paoli al centro sportivo San Silvestro, vanno (come da bando del Comune) alla società che si è aggiudicata la gestione, cioè al PSG di Pino Torinese. Adesso la società, presieduta da qualche mese da Alberto Gusella, subentrato a Stefano Sorrentino, pensa seriamente di traslocare altrove. Si parla di Gassino.

“Paghiamo 520 euro a partita ed è inaudito che non ci tocchi l’incasso”, ha detto Gusella. Ma il Comune conferma: c’era il bando per la gestione, con previsione di incassi al gestore, anche il Chieri poteva partecipare e vincere. Non lo ha fatto e adesso è in difficoltà.