Chieri e l’aiuto ai chieresi che ne hanno bisogno, l’assessore Olia: “Il Consorzio ha le sue regole, nessun politico entra nelle scelte”
Non è piaciuto, a Manuela Olia, assessore ai servizi sociali del Comune, l’ultimo attacco di Karol Vaccaro, che in una nota ha accusato il Comune di non pensare ai molti chieresi che hanno bisogno e che non hanno ‘santi in paradiso’.
“Una pubblica amministrazione – replica Olia – ha regole pubbliche per concedere benefici. Il nostro ente delegato all’assistenza è il consorzio Socio assistenziale, ente pubblico che ha anch’esso regolamenti specifici e pubblici consultabili sul sito www.servizisocialichieri.it. Il comune di Chieri, con una prassi consolidata in tutte le giunte degli ultimi 20 anni, contribuisce al fondo consortile con più di 40 euro pro capite, la cifra più alta di tutti i 25 comuni consortili è una delle più alte nella provincia di Torino e Piemonte. Si può discutere sul fatto che sia necessario aiutare di più, ma dire che si aiuta solo chi ha conoscenze è populismo ed è falso. Nessun politico di questa amministrazione entra nella concessione di benefici. Coloro che fanno denunce generiche vengano a fare i nomi o vadano a fare un esposto, perché, in caso contrario, l’esposto lo facciamo noi.”