Carmagnola. Iniziati i lavori sugli argini del Po al Gerbasso
Sono iniziati i lavori di miglioramento degli argini lungo il Fiume Po al Gerbasso di Carmagnola: maggiore sicurezza in caso di piena nel rispetto e nella tutela dell’ambiente acquatico. Lo scopo dell’intervento è quello si rendere maggiormente resistenti gli argini in caso di piena. Lo svolgimento delle operazioni, effettuate con il minimo interessamento dell’ambiente acquatico, non costituiscono alcun impedimento alla normale riproduzione della Trota Marmorata. I lavori sono iniziati l’11 ottobre 2023 e termineranno entro la fine del mese
La sponda destra del Po, nel tratto prospiciente al Bosco del Gerbasso di Carmagnola, è interessata da un progressivo fenomeno erosivo che ha reso inutilizzabile la pista spondale comunale e ha causato la caduta in acqua di alberi di alto fusto che tendono ad accumularsi nell’alveo e diventano potenzialmente pericolosi, in caso di piena, potendo essere trascinati dalla corrente fino al ponte della SS 20, posto circa 3,5 km a valle.
Il fiume, seguendo la naturale tendenza alla divagazione meandriforme, ha creato un ingente accumulo di materiale sulla sponda sinistra, con la formazione di due isole di sedimento.
L’intervento intende correggere la sinuosità locale dell’alveo inciso del fiume ricreando le linee di sponda con una larghezza dell’alveo di circa 75 m.
Per asportare e movimentare il materiale litoide accumulato lungo la sponda sinistra e ripristinare un fondale uniforme lungo tutto il tratto, si prevede l’escavazione di 25.000 m3 di sedimento fluviale su un’area di circa 10.000 m2, con un’altezza media di scavo di 2,5 m.
Autorizzato dalle autorità competenti, il progetto prevede la movimentazione di sedimenti direttamente dal letto del fiume e dalla sponda sinistra su un’area di circa 10.000 m2, sia per ripristinare un fondale uniforme lungo tutto il tratto interessato dall’intervento, sia per proteggere le radici degli alberi di alto fusto lungo la sponda.
Iniziati il giorno 11 ottobre 2023, i lavori termineranno entro la fine del mese.
Lo svolgimento delle operazioni relative al progetto in oggetto nel mese di ottobre, peraltro effettuate con il minimo interessamento dell’ambiente acquatico, non costituiscono alcun impedimento alla normale riproduzione della specie ittica Salmo Marmoratus.
Commenta il Sindaco Ivana Gaveglio: “Sono lavori che attendiamo da tempo e che consentiranno la fruizione del parco in maggiore sicurezza. Ringrazio le persone che hanno seguito il progetto e chi lo sta realizzando mettendo a disposizione la propria competenza per un’opera non semplice. Aver rispettato la natura anche nella scelta del periodo in cui eseguire l’intervento è segno di sensibilità ed attenzione importanti”.