Esce “Astigiani in Francia”, un libro di Libert sull’emigrazione

copertina libroEsce alla metà di maggio per le edizioni A4 snc di Chivasso il nuovo volume dal titolo Astigiani in Francia che sarà presentato nei prossimi mesi in diversi comuni della provincia di Asti.

Il volume rappresenta una tappa del pluriennale lavoro che ha portato Giancarlo Libert a studiare il fenomeno dell’emigrazione piemontese effettuando ricerche storiche e iconografiche, raccogliendo testimonianze e facendo interviste, ricerche d’archivio e a incontrare più volte le comunità piemontesi all’estero.

Fa seguito a precedenti lavori curati dall’autore e dedicati, all’emigrazione piemontese in Argentina come Astigiani nella Pampa che è stato apprezzato nelle due edizioni del 2005 e del 2013. In occasione delle presentazioni dei precedenti volumi sono state organizzate, in diversi paesi del Piemonte, mostre dedicate all’emigrazione piemontese nel Mondo. Il volume è di 160 pagine ha un taglio storico-biografico ed è dotato di un significativo apparato fotografico, esce in collaborazione con il Centro Studi Ricerche Storiche Onlus.

L’autore dopo aver illustrato la storia dell’emigrazione piemontese nel mondo e in particolare quella astigiana a partire dall’epoca medievale, traccia le biografie di alcuni personaggi come Guigone de Salins una benefattrice della Borgogna del XV secolo discendente della nobile famiglia degli Asinari d’Asti. Al suo fianco altri personaggi che combatterono con Napoleone e meritarono la Legion d’Onore come Piero Accomasso di Castell’Alfero. Un capitolo è dedicato anche al gemellaggio tra il paese di Castell’Alfero e Lafrançaise che prosegue da oltre dieci anni, con continui scambi tra le due comunità. Una sezione importante è dedicata alla Grande Guerra con l’elenco dei morti di origine astigiana, sul fronte occidentale e sepolti a Bligny, Soupir e in molti altri cimiteri militari italiani in Francia; tra questi anche Vincenzo Libert nato a Marsiglia, combattente con le truppe italiane in Francia, morto all’ospedale di Lione e sepolto a Bligny. Molti gli emigranti che lasciarono la terra astigiana per emigrare in Francia, per motivi di lavoro o per motivi politici e originari di tutti i comuni della provincia che qui si trovano con nomi e cognomi o con brevi biografie.

L’autore ci anticipa che nei prossimi anni è prevista l’uscita di un secondo volume in quanto importante e consistente fu l’emigrazione dalla provincia di Asti in Francia.

Il volume che illustra le vicende di molti emigranti di tutti i paesi della provincia di Asti, si può acquistare presso le principali librerie di Asti e sul sito internet www.astilibri.com