Adunata degli Alpini. Ammainata la bandiera. Le penne nere salutano Asti e si danno appuntamento a Treviso

alpini SvizzeraE alla fine hanno sfilato e lo hanno fatto in diretta nazionale su Rai 3. Le penne nere avevano appuntamento alle 8 per l’ammassamento e con la consueta disciplina sono partiti per la parata alle nove di questa mattina.

Lungo corso Dante, via Petrarca, via Giobert, viale dei Partigiani, via Corridoni, corso XXV aprile, corso Alfieri le formazioni hanno marciato per convergere in piazza Alfieri dove la tribuna d’onore ospitava le autorità e le delegazioni Ana italiane e quelle provenienti dall’estero.

alpini Casale%20MonferratoTutte le sezioni italiane e le trenta arrivate dal’estero, tra le quali la Gran Bretagna, prima sezione nata fuori dai confini italiani nel 1926 e quella proveniente da Perth, dalla lontanissima Australia, hanno reso gli onori alla bandiera, ricevendo i saluti di Papa Francesco durante l’Angelus. Gli Alpini si sono fermati per qualche minuto per ascoltare le parole del Pontefice trasmesse attraverso un maxi schermo allestito in piazza Alfieri: “Un pensiero speciale rivolgo agli alpini riuniti ad Asti per l’Adunata nazionale. Li esorto ad essere testimoni di misericordia e di speranza, imitando l’esempio del Beato don Carlo Gnocchi, del Beato fratel Luigi Bordino e del venerabile Teresio Olivelli che onorarono il corpo degli alpini con la santità della loro vita”.

Gli ultimi a sfilare sono stati gli Alpini dei gruppi piemontesi che verso sera, intorno alle 20 hanno chiuso la parata e lasciato spazio all’Ammainabandiera in piazza San Secondo. Il Labaro alpino viene salutato dal Sindaco di Asti e accolto dal sindaco di Treviso, città che ospiterà l’Adunata 2017.

E questa sera anche gli Alpini si saluteranno con gli ultimi momenti di festa e con qualche brivido di commozione che certamente non mancherà, in attesa di ritrovarsi alla prossima Adunata.

(Foto di Paola Corrado)

 

Carmela Pagnotta