Alla biblioteca di Isola grande successo la presentazione del romanzo “Giulia di via dei Tigli”
Venerdì sera si è svolto un interessante appuntamento negli accoglienti locali nell’edificio della piazza della Croce Rossa, dove ha sede la biblioteca comunale di Isola. Si è ospitata la presentazione del romanzo “Giulia di via dei Tigli”, primo giallo della giornalista e scrittrice costigliolese Marta Martiner Testa. Un appuntamento preserale allestito dalla biblioteca, coordinata da Chiara Cirio, sulla scia della rassegna “Sentieri di carta”. Il romanzo vuole anche essere un racconto e un omaggio al territorio e la copertina del libro è rappresentata proprio da un’immagine scattata dal fotografo costigliolese Franco Bello. Durante l’incontro si è parlato del romanzo, ma anche di territorio e delle sue tradizioni , di nebbie, di intrighi, di misteri, di case infestate tra le suggestive atmosfere autunnali, del valore dell’ambiente, del paesaggio del Monferrato, di sentimenti e di passioni: questi ed altri temi ancora sono affrontati nel romanzo “Giulia di via di Tigli”. Si è parlato tanto in dialetto e con continui rimandi storici dal Quattrocento al dopoguerra. Si è parlato di questo e di molto altro nell’incontro di venerdì sera in cui Erildo Ferro e Filippo Romagnolo hanno sostenuto la giornalista Marta Martiner Testa nella presentazione del suo primo romanzo.
L’ autrice ringrazia tutti i protagonisti dell’incontro e tutti coloro che hanno riempito la splendida biblioteca. Un piacevole incontro, ricco di spunti di riflessione e con la presenza di un pubblico super! Grazie alla Biblioteca Comunale di Isola e alla sua presidente Chiara Cirio per l’accoglienza, a Erildo Ferro isolano e appassionato di storia locale e Filippo Romagnolo, costigliolese e presidente dell’associazione Costigliole Cultura per aver messo a disposizione la loro conoscenza ed esperienza del nostro splendido territorio, al sindaco Michael Vitello che ha portato la sua testimonianza di impegno a favore dei nostri paesi e dell’astigiano e ai tanti amici che hanno raggiunto la bella sala della biblioteca di Isola (da visitare… per chi ancora non la conosce!).
Alessandra Gallo