Chieri, FdiI-AN e Lega Nord contro la Legge Cirinnà: “Un duro colpo alla famiglia”
Karol Vaccaro, coordinatore FdI-AN Chieri e dell’ area del Chierese, e Paolo Casalegno, coordinatore Lega Nord Chieri, in un comunicato congiunto, esprimono un deciso dissenso sulla legge Cirinnà di recente approvata dal Parlamento.
“Fratelli d’ Italia-Alleanza Nazionale e Lega Nord Chieri ritengono che la legge Cirinnà, recentemente approvata, rappresenti un duro colpo alla Famiglia, in quanto le unioni omosessuali saranno ormai di fatto equiparabili alle famiglie, a tal punto da permettere alla giurisprudenza e alla Corte Europea di spalancare finalmente le porte alle adozioni gay, vero obiettivo nascosto (nemmeno più di tanto) della legge.
Non possiamo tra l’ altro non sottolineare le importanti ricadute sulle casse dell’ INPS (già dissestate), si stimano esborsi di svariati miliardi di euro nei prossimi dieci anni, con conseguente abbassamento dei coefficienti di rivalutazione, avremo tutti delle pensioni meno consistenti!
La pensione di reversibilità nasce peraltro nel 1939, con lo scopo di incentivare la natalità, finalità palesemente tradita da questa norma, grazie alla quale sarà anche più difficile per le famiglie ottenere l’ accesso alle case popolari: alle graduatorie, già sature per la presenza di rom ed extracomunitari, potranno accedere anche le coppie omosessuali e le coppie di semplici conviventi.
Pensiamo che questa legge farlocca debba essere al più presto abrogata, per il bene della Famiglia, cellula fondamentale della nostra Nazione, come sancito dalla Costituzione.
Cosa ne pensano le numerose associazioni di stampo pseudo-cattolico che sostengono questa Amministrazione?”