Chieri. Liceo Monti oltre quattrocento studenti all’inaugurazione della panchina rossa

Ieri mattina anche nelle scuole chieresi è stata ricordata Giulia Cecchettin, la ragazza uccisa dall’ex fidanzato. Al liceo Monti di Chieri proprio oggi era prevista l’inaugurazione di una panchina rossa contro la violenza di genere. La panchina era stata dipinta nei giorni scorsi da alcuni studenti delle classi quinte.

Nel corso della breve cerimonia che si è svolta nel cortile del liceo, durante l’intervallo di mezzogiorno, si sono dati appuntamento almeno quattrocento studenti e alcuni insegnanti. Il preside, Gianfranco Giusta, ha rivolto ai ragazzi un invito ad accettare e superare qualsiasi tipo di fallimento, dalle situazioni amorose, agli insuccessi scolastici o professionali. L’insegnate di religione, Daniela Abbatini, e tre studentesse di quinta hanno letto alcuni brani significativi. Terminati gli interventi, gli studenti hanno osservato un minuto di silenzio che si è trasformato in un minuto di rumore collettivo, come avrebbe voluto Elena, la sorella di Giulia Cecchettin: i ragazzi hanno battuto le mani, fischiato, urlato e fatto suonare le chiavi.

La nuova panchina, sistemata a fianco della scalinata che porta all’ingresso del liceo, rappresenta un richiamo al quotidiano impegno comune nel rifiutare ogni forma di sopraffazione.

 

Luigi Marsero