Confartigianato Asti – i nuovi sistemi della bilateralità per l’assistenza sanitaria integrativa

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Ieri sera alla presenza di un folto pubblico si è tenuto presso la Confartigianato di Asti un interessante seminario in collaborazione con il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativo SAN.ARTI, che dal 2012 è stato costituito tra le Confederazioni Artigiane e le Organizzazioni Sindacali Confederali dei lavoratori.

Il seminario ha visto la presenza del Presidente Nazionale SAN. ARTI Dario Bruni, del responsabile Sindacale Regionale Confartigianato Piemonte Carlo Napoli, del responsabile area tecnica SAN. ARTI Bruno De Simone e Maria Teresa Cutrì responsabile delle relazioni esterne del gruppo C.D.C spa.

Dopo i saluti del Presidente di Confartigianato Asti, Biagio Riccio sono stati percorse sia le motivazioni socio sindacali che hanno determinato la costituzione del Fondo, sia le principali coperture assicurative sanitarie previste dagli accordi.

Il Presidente Bruni, si è soffermato sulle sempre più crescenti criticità che riguardano la sanità pubblica e sull’ormai sempre più probabile definizione di processi che prevederanno un parallelismo tra l’ assistenza pubblica e quella privata, proprio in tale ambito strategicamente le Confederazioni Artigiane e quelle Sindacali hanno definito un percorso che in attuazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro si è poi esteso anche a favore dei titolari e dei loro famigliari delle imprese Artigiane.

Il Fondo SAN.ARTI in pochi anni ha raggiunto risultati importantissimi sia in termini di adesione sia di valore delle prestazioni – ha puntualizzato Carlo Napoli – infatti ad oggi sono oltre 464.000 i dipendenti iscritti e sono oltre 120.000 le imprese aderenti, il Piemonte è la quarta regione italiana come numero di adesioni 15.000 imprese e 57.000 dipendenti infine per la Provincia di Asti sono 785 le imprese iscritte e 3.137 i dipendenti.

Sono state quindi presentate le principali prestazioni previste nella convenzione, sia per i titolari di Impresa sia per i Lavoratori, e le procedure necessarie per richiedere le prenotazioni specialistiche così come i rimborsi sulle prestazioni, ricordando che presso la Confartigianato di Asti è attivo lo sportello provinciale che può assistere in tutto e per tutto ogni richiesta.

Infine Maria Teresa Cutrì ha presentato la struttura del Gruppo CDC spa, che rappresenta da oltre 40 anni una delle strutture più significative e dinamiche del Piemonte, sviluppando una attività diagnostica completa in oltre 32 sedi nella nostra Regione, struttura convenzionata sia con il Fondo SAN.ARTI, sia con il Servizio Sanitario Nazionale.

Per tutti gli imprenditori artigiani e per il loro collaboratori, gli uffici di Confartigianato Asti sono a disposizione per ogni informazione, adesione e pratiche relative alle richieste di prenotazione e rimborso previsti dagli accordi SAN.ARTI – sandra@confartigianatoasti.com – 0141/5962 91.