Trofarello – Fabrizio Morri chiarisce la posizione ufficiale del PD per il voto alle amministrative 2016: è assolutamente escluso che il partito sostenga candidature che fanno capo a Grillo o Salvini.

Fabrizio Morri

Fabrizio Morri

Comunicati stampa, dichiarazioni su Facebook, contro comunicati stampa (rimbalzati su Facebook), arrabbiature varie – comprese quelle verso un nostro titolo considerato fuorviante. La confusione regna sovrana.

Qual è esattamente la posizione del PD per quanto riguarda le amministrative 2016 di Trofarello dopo l’esclusione della lista Progetto Paese?

Lo abbiamo chiesto direttamente a Fabrizio Morri, segretario provinciale, che gentilmente ci ha approfonditamente spiegato il punto di vista ufficiale del Partito Democratico.

«La riunione di venerdì scorso è stata una riunione del PD. Una premessa doverosa, forse superflua, ma doverosa. Una riunione di partito con i suoi iscritti, quindi, non una riunione di lista civica. L’oggetto della riunione era quale posizione dovesse prendere ufficialmente il Partito Democratico dopo essere stato, di fatto, tagliato fuori dalle amministrative 2016 a causa dell’esclusione della lista che aveva scelto di sostenere, Progetto Paese – così Morri – Una circostanza, questa, che certamente non ci ha fatto piacere, ma della quale occorre prendere atto. Ora, da ‘esterno’ alle vicende trofarellesi, ma in rappresentanza del Partito Democratico, la prima cosa che ho suggerito è stata quella di verificare se e quali liste potessero rappresentare la scelta ‘meno peggio’ da sostenere al voto – e precisa – Chiaramente non c’è nessuna lista ancora in corsa che rappresenti appieno il PD, anche perché diversamente non sarebbe nemmeno sorta la necessità di una quarta lista, poi esclusa. Da questa premessa occorre partire per analizzare il problema. Nell’attuale panorama, a mio avviso, è presente una sola lista che poteva essere potenzialmente oggetto di convergenza, in quanto ispirata a principi centro-sinistra, tuttavia vi è da dire che in sede di riunione sono emerse le posizioni più disparate da parte degli intervenuti. Chi proponeva il sostegno a Proposta, lista appunto di centro sinistra, chi al sindaco uscente Visca, chi al Movimento Cinque Stelle. All’interno dello stesso Circolo PD trofarellese non è emersa una posizione condivisa, per questo motivo il circolo stesso nella sua riunione ha deciso di non esprimere alcuna indicazione di voto, decisione che condivido – e continua – Preso atto di questo io, in qualità di rappresentante della posizione del Partito Democratico, ho però anche fatto presente con estrema chiarezza che, ferma restando la libertà individuale di voto, non è assolutamente pensabile che il PD sostenga, come partito e quindi anche come Circolo locale, una candidatura che faccia capo a Grillo o a Salvini. Il PD quindi si dissocia assolutamente da qualsiasi indicazione di voto in tal senso, e visto che una convergenza con la lista Proposta non sembra (ancora) possibile, non resta che non fornire alcuna indicazione di voto. Ognuno sarà libero, come è ovvio che sia, di esprimere il suo proprio voto nel segreto dell’urna, tenendo però ben presente la circostanza che è inconcepibile che il PD, e quindi anche un iscritto PD, possa appoggiare il voto ai Cinque Stelle o al sindaco uscente, in quanto nella sua lista sono presenti anche elementi della Lega – e conclude – Questa è la posizione del partito. Certamente i non iscritti al partito, seppure facenti parte della lista civica Progetto Paese sono assolutamente liberi di esprimere i loro convincimenti, ma, ribadisco, un sostegno da parte del PD a 5Stelle o Lega è fuori discussione”.

Sandra Pennacini