Cambiano – Amministrative 2016, istruzioni per l’uso. Quando e come votare.

urna-per-le-elezioni-comunali-372x221E’ giunto il momento di recarsi alle urne ed esprimere le proprie preferenze. Domenica 5 giugno, infatti, i cittadini cambianesi sono chiamati al voto per l’elezione di Sindaco e Consiglio Comunale.

Vediamo dunque nei dettagli in quali orari è possibile votare, quali sono i documenti necessari e quali i servizi predisposti per consentire l’accesso ai seggi ai cittadini con difficoltà motorie.

Per votare occorrerà presentarsi ai seggi, aperti con orario continuato dalle ore 7.00 alle ore 23.00, muniti della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento valido (carta d’identità o altro documento di riconoscimento con fotografia rilasciato dalla Pubblica Amministrazione, ad esempio: patente, passaporto, ecc.).

Innanzi tutto occorre quindi verificare di essere in possesso di un documento valido e della tessera elettorale, sulla quale deve esserci ancora almeno uno spazio disponibile.

Nel caso in cui la tessera sia andata smarrita o siano esauriti gli spazi disponibili, è necessario recarsi presso l’ufficio elettorale per richiedere una nuova tessera.

Sono previsti orari di apertura straordinari dell’ufficio elettorale, per venire incontro a tutte le eventuali richieste, nei seguenti orari: venerdì 3 giugno dalle ore 9.00 alle ore 18.00, sabato 4 dalle ore 09.00 alle ore 18.00 e domenica 5 dalle ore 7.00 alle ore 23.00 .

Per quanto riguarda i cittadini con difficoltà motorie sono previsti specifici servizi di trasporto, gratuiti, nella giornata di domenica 5. Il servizio sarà svolto dal S.E.A. (Servizio Emergenza Anziani). Occorre prenotarsi, contattando l’ufficio elettorale del Comune che risponde al numero 011 9440105.

Giunti finalmente al momento del voto, trattandosi di un comune tra i 5.000 ed i 15.000 abitanti, l’elettore troverà un’unica scheda elettorale per l’elezione di sindaco e consiglieri comunali.

Sulla scheda saranno presenti dei riquadri. Ogni riquadro conterrà il simbolo / contrassegno di una lista, e -a fianco – prestampato il nominativo del relativo candidato Sindaco.

Per dare il voto di preferenza alla lista prescelta si potrà, indifferentemente, tracciare un segno sul simbolo della lista o sul nome del relativo candidato sindaco, oppure sia sulla lista che sul relativo candidato.

Sarà ovviamente considerata nulla la scheda che riporti il segno su di un simbolo e contemporaneamente sul nome del candidato sindaco di una lista diversa, in quanto la preferenza deve essere espressa univocamente a favore di un’unica lista.

Nei diversi riquadri contenenti i simboli delle liste ed i nomi dei relativi candidati saranno presenti anche due righe, da utilizzarsi – volendo, non è obbligatorio – per esprimere uno o due voti di preferenza per i candidati consiglieri, scrivendone il cognome.

Attenzione! E’ possibile non esprimere preferenze per i candidati consiglieri, oppure esprimerne anche una sola. Laddove si intendesse esprimere tutte e due le preferenze concesse dalla legge, è obbligatorio rispettare l’alternanza di genere, ovvero indicare una donna ed un uomo, oppure un uomo ed una donna. Se l’alternanza di genere non viene rispettata sono validi il voto alla lista e la prima preferenza espressa, mentre la seconda andrà persa. Altro aspetto cui prestare attenzione è che – ovviamente – le preferenze, se espresse, devono riguardare candidati della medesima lista cui viene dato il voto, altrimenti il voto è nullo.

Sandra Pennacini