Chieri: “Quel parcheggio serve al commercio, Scimone senta i commercianti…”
“Sono sorpreso da quanto dice Scimone. Non è la prima volta che parla delle scelte dell’amministrazione criticandole, e anche stavolta la critica non è accompagnata da una qualche proposta. Immagino che parli a nome dell’ascom, e non a titolo personale. E allora, perché non chiede ai commercianti del centro se anche loro pensano che quel parcheggio in Via della Pace al commercio non serva?” Massimo Ceppi, assessore all’urbanistica e lavori pubblici, legge la presa di posizione di Ferdinando Scimone sul futuro parcheggio di Via della Pace e con pacatezza controbatte. “Mi sembra che questa amministrazione – prosegue Ceppi – stia lavorando su molti fronti cari alla categoria che Scimone presiede. Non capisco quali opere strategiche per il commercio si potrebbero realizzare a Chieri: forse una si è fatta, il parcheggio sotto l’ospedale, che può ancora essere sfruttato di più ma già così è una ottima risposta. Se poi Scimone pensa che oggi sia ancora possibile ridare vita al vecchio progetto del parcheggio di Via della Pace, certamente con molti più posti di quello che vogliamo realizzare adesso, è fuori dal tempo: i soldi per un’opera del genere non ci sono, non basta di sicuro il milione e 800 mila euro degli oneri ipercoop. Che, peraltro, anche stavolta, non dovrebbero essere intaccati: vendendo gli immobili del comune in zona, finanzieremo tutta l’opera e i soldi dell’ipercoop saranno ancora tutti da spendere. Un po’ come è successo con il progetto per riqualificare Piazza Mazzini, anch’esso sicuramente funzionale alla valorizzazione del commercio in centro (e condiviso con gli stessi commercianti) e poi finanziato dalla Regione…”