Cassa integrazione per 850 dipendenti Carrefour nel torinese: a Nichelino, Moncalieri, Grugliasco, Collegno…

Carrefour Italia ha avviato la richiesta di cassa integrazione per oltre 850 dipendenti di sei ipermercati del torinese: Burolo, Torino Corso Montecucco,Nichelino, Grugliasco, Collegno e Moncalieri Rossi.

“La cassa integrazione avrà una durata massima di 12 mesi per un ammontare ristretto di ore lavoro complessive in ciascun punto vendita, per un impatto sulle ore lavorate pari al 4% del totale ore lavorate dei dipendenti diretti impiegati in Regione Piemonte” – spiega il comunicato stampa della catena di supermercati francese.

“La richiesta si rende necessaria dalla crescente complessità dello scenario economico complessivo, unitamente all’esigenza di semplificare e ottimizzare l’organizzazione delle attività in punto vendita del formato iper al fine di assicurarne la sostenibilità economica e la continuità operativa”.

Le organizzazioni sindacali Filcams-CGIL, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil considerano però le motivazioni dell’azienda “fumose e poco convincenti” e hanno richiesto un incontro urgente in occasione del quale chiedono di poter conoscere quali investimenti l’azienda intende mettere in campo per i sei ipermercati dell’area metropolitana torinese e quali soluzioni adotterà sull’organizzazione del lavoro.L’incontro tra organizzazioni sindacali e Carrefour è previsto per lunedì 22 gennaio.

Luigi Marsero