Cuneo. Recuperate dalla Polizia Locale otto opere d’arte di proprietà del Comune

Dopo il furto di alcuni mesi fa e le successive indagini, i beni sono stati sequestrati e riconsegnati all’Amministrazione comunale

 

 

Ammonta a otto opere d’arte, tra dipinti e stampe d’epoca, il totale della refurtiva sequestrata recentemente dal Comando di Polizia Locale, sotto la direzione della Procura della Repubblica. I beni, di proprietà comunale, erano stati sottratti alcuni mesi fa in una delle sedi municipali da parte di un operatore esterno, impegnato in attività di pulizia dei locali.

Il recupero è stato reso possibile grazie ad approfondite e attente indagini condotte dal Nucleo di Polizia Giudiziaria: alcuni dipinti sono stati individuati nelle mani di ignari possessori che li avevano, nel frattempo, acquistati in buona fede.

Le opere sono state riconsegnate nei giorni scorsi all’Amministrazione comunale ed è stato deferito all’Autorità Giudiziaria l’autore dei furti, poi condannato dal Tribunale di Cuneo alla pena di anni 1 e mesi 6 di reclusione, oltre al pagamento delle spese processuali e 220 euro di multa (pena sostituita con l’obbligo di effettuare 1082 ore di lavoro di pubblica utilità).

<<Ringraziamo il Comando e soprattutto il Nucleo di Polizia Giudiziaria – dichiarano la Sindaca Patrizia Manassero e Cristina Clerico, Assessora alla Cultura e alla Polizia Locale – per il prezioso lavoro di indagine e recupero delle opere sottratte tra cui, in particolare, il dipinto “Cuneo brucia ancora” di Dario Treves, donato al Comune in passato e di importante valore simbolico per la città e per quello che rappresenta a livello storico>>.