Dai giornali di Chieri e di Torino
di Bruno Bonino
Gennaio
A Chieri ha da poco tempo superato i 30 anni di attività la Filarmonica Excelsior, che è diretta dal maestro Paolo Baglivo e, come riporta il settimanale L’Arco, per celebrarne degnamente la ricorrenza i filarmonici si presentano al pubblico con la nuova divisa. Ai festeggiamenti partecipa la Filarmonica di Poirino che si esibisce anch’essa con vivo successo.
Febbraio
Al Politeama Stazione, situato nei pressi della Stazione ferroviaria di Chieri, ci si diverte al Gran Veglione della Tessitura con i ballabili moderni fox-trot e one-step e l’orchestra Jazz Band Roland. Intanto di nuove elezioni comunali non si hanno più notizie e Chieri, come molte altre città, continua a essere guidata provvisoriamente da Commissari Prefettizi. A Chieri è nominato commissario il cav. Amici, in sostituzione del prof. Bonaudi. Ma già a settembre è previsto che ne arriverà uno nuovo.
Marzo
I falegnami chieresi si riuniscono come ogni anno per la festività di San Giuseppe, il loro santo patrono. Sono abilissimi artigiani del legno, capaci di costruire anche mobili di pregio. Il luogo dell’incontro è il caffè San Filippo dove, oltre a scambiarsi quattro chiacchere, potranno gustare un ottimo vermouth. Vi sarà poi la messa solenne in Duomo con la Schola Cantorum. Al termine il gruppetto composto da una ventina di colleghi si recherà per il pranzo sociale alla Trattoria Cannon d’Oro, dove saranno accolti dal proprietario sig. Fantini.
Aprile
Il 6 aprile si svolgono nel Paese le elezioni politiche. Hanno diritto di voto i cittadini maggiorenni (da 21 anni d’età) di sesso maschile. Si vota con una legge che ha introdotto un cospicuo premio di maggioranza per la lista più votata a livello nazionale con almeno il 25% dei suffragi, assegnandole i due terzi dei seggi della Camera dei Deputati. La Lista Nazionale (detto “listone” che comprende non solo i candidati del partito fascista ma anche l’adesione individuale di molti esponenti di primo piano della destra liberale) ottiene una netta vittoria sugli altri partiti presenti con liste separate.
Dopo le elezioni la cronaca dei settimanali chieresi riporta un fatto di inaudita violenza avvenuto in città contro l’imprenditore ed ex sindaco socialista Giovanni Davico, al suo rientro a casa di sera. Gli assalitori dopo avergli inferto alcune coltellate si dileguano nell’oscurità. Per fortuna le ferite non risultano mortali.
Maggio
La Gazzetta del Popolo informa i lettori che ad Asti dal 4 all’11 maggio si svolgerà in piazza Alfieri la prima Mostra Campionaria dei vini pregiati piemontesi con la Fiera di Degustazione. Saranno presenti una cinquantina di stand con produttori dei comuni astigiani e le principali case vitivinicole della regione.
Giugno
L’Alfiere riporta con sgomento la notizia del rapimento dell’on. Giacomo Matteotti, segretario del partito socialista unitario e forte oppositore del governo, avvenuto a Roma nei pressi della sua abitazione la mattina del 10 giugno. Fu scritto nell’articolo: “…la polizia ha raccolto testimonianze dalle quali risulterebbe che l’on. Matteotti venne affrontato da cinque individui che brutalmente lo spinsero su un’automobile che trovavasi a poca distanza da essi, e sulla quale scomparvero dirigendosi verso la campagna romana.”
Luglio
Il 7 luglio appare sul settimanale L’Arco, nella prima pagina e in bella evidenza in alto a sinistra, un commento della direzione intitolato “Per la libertà di stampa”. Ecco il testo “Vecchi e schietti liberali sentiamo il preciso imprescindibile dovere di unire la nostra protesta a quella delle associazioni nazionali della stampa, delle organizzazioni e degli uomini veramente liberi, contro il decreto che, rendendo l’autorità politica arbitra della vita e della morte dei giornali, sopprime di fatto la libertà di stampa”.
Agosto
Il 16 agosto si ha conferma dai giornali del brutale assassinio dell’on. Matteotti. A due mesi dal rapimento, dopo lunghe ricerche, vengono rinvenuti in una boscaglia nelle vicinanze di Roma i resti martoriati del corpo del deputato. Erano in una ripa sotto poca terra e già in stato di avanzata decomposizione. L’Alfiere scrisse: “…il popolo italiano reclama luce completa sul nefando delitto, sanzione inesorabile per i suoi esecutori e mandanti…”. Ma questo poi non avvenne.
Settembre
Il 29 settembre muore a soli 49 anni per una grave malattia il segretario-capo del comune di Chieri Antonio Pennano. Era nato a Chieri ed era riuscito a diplomarsi a Torino a soli 15 anni nel corso per segretario comunale con un eccellente risultato. Dopo il servizio militare iniziò a lavorare a Chieri negli uffici comunali nei vari servizi diventando presto il vice-segretario più capace e impegnato. Fu quindi naturale che, quando la posizione di segretario-capo rimase vacante, il Consiglio comunale all’unanimità gli affidasse l’incarico. Antonio Pennano fu per i sindaci e commissari prefettizi che si succedettero negli anni non solo un collaboratore prezioso ma anche un consigliere e amico.
Ottobre
Al Gran Premio d’Italia sul circuito di Monza partecipa come pilota anche un socio dell’Unione Sportiva Chieri, il dott. Cirio detto “Nino” alla guida di un’auto Chiribiri, costruita dalla fabbrica di automobili con sede in Borgo San Paolo a Torino. Il via ai piloti è dato dal sen. Teofilo Rossi di Montelera, chierese, nella sua veste di Presidente dell’Automobile Club d’Italia. La vittoria va a Antonio Ascari alla guida di una vettura Alfa Romeo che rimane in testa dall’inizio alla fine della gara. “Nino”, che guida un’automobile con una cilindrata di molto inferiore alle altre non può essere uno dei protagonisti ma merita comunque un plauso.
Novembre
A Chieri in un convegno sulla viticoltura, presieduto dall’ex sindaco comm. Francesco Fasano, viene illustrata da un esperto la grave situazione nel Monferrato e nell’Astigiano per la presenza di una forte infezione di fillossera, mentre nel Chierese per ora si sono registrati solo dei casi isolati a Riva presso Chieri e a Pavarolo. Tutti i rimedi sinora adottati nelle zone colpite si sono rivelati inutili conclude il relatore che consiglia di sostituire le viti con quelle “bimembri”, cioè quelle di freisa innestate su viti americane.
Dicembre
A Chieri si organizza il Banchetto del Cardo, il tradizionale pranzo organizzato dalla Società Orticola Chierese per i suoi numerosi soci. Orticoltura e Tessitura sono infatti i due pilastri dell’economia chierese. Il cardo di Chieri, dalle proprietà epatoprotettive e diuretiche, è noto per la scarsa presenza di spine e per la sua serbevolezza (si conserva bene).