Un percorso di educazione civica per i giovani del Chierese
di Luigi Marsero
“Svolta” è un progetto che riunisce i giovani del territorio chierese con l’obiettivo di generare informazione e consapevolezza su temi di carattere sociale e politico. Questo percorso di educazione civica, finanziato dal Comune di Chieri e sostenuto da istituzioni del territorio, è stato ideato e organizzato da un gruppo di ventidue giovani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, che hanno maturato le loro esperienze in diverse realtà associative come Libera, Scout, Friday for Future e ASCS (Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo). “A partire da maggio dello scorso anno, ci siamo riuniti con l’intento di sviluppare un progetto in grado di educare i giovani alla politica, offrirgli concetti chiave che li aiutino a fare scelte elettorali consapevoli” – afferma Lucia Gastaldi co-organizzatrice dell’attività, appartenente al tavolo del gruppo “migrazioni”. Il percorso formativo di “Svolta” prevede cinque incontri che si svolgeranno nella sala conferenze di Via della Gualderia a Chieri. Il primo incontro – in programma il 10 marzo – sarà dedicato alle fonti di informazione, alle dinamiche comunicative presenti sulla rete e alle modalità di diffusione delle notizie. Il secondo incontro – il 7 aprile – sarà l’occasione per fare riflessioni sul clima, il cambiamento climatico, le nuove fonti di energia e strategie per una vita sostenibile. La giornata del 5 maggio sarà dedicata a esplorare varie tematiche riguardanti la giustizia, come l’attuale situazione carceraria in Italia e in Europa. L’economia sarà invece oggetto di dibattito il 26 maggio dove saranno approfondite le dinamiche che influenzano la spesa pubblica e il benessere della società. L’ultimo appuntamento, previsto il 16 giugno, sarà un’occasione per comprendere le sfide e le dinamiche legate alle migrazioni, nonché approfondire il delicato tema dell’accoglienza. In occasione di ciascun appuntamento interverranno nella mattinata esperti invitati a fornire informazioni dettagliate sul tema del giorno; nel pomeriggio si svolgeranno invece laboratori e dibattiti di approfondimento. Per quanto possibile, è richiesto ai partecipanti di assicurare la presenza all’intero ciclo di conferenze. “Il progetto, volto a migliorare la cooperazione tra le associazione del territorio, mira anche a creare una rete di giovani interessati, motivati e pronti a mettersi in gioco per dibattere su tematiche di attualità” – precisa Enea Lombardozzi, tavolo del gruppo “carcere”. Il costo per la partecipazione all’attività è di 30 euro (cifra che comprende il pranzo offerto tutte e cinque le giornate). Per informazioni e per aderire al progetto consultare la pagina Instagram @svoltachieri.