I Veneti del Chierese e la Festa del Ringraziamento: due poesie di Adelino Mattarello
La preghiera a S. Antonio – santo protettore dei Veneti del Chierese – come simbolo di unità e devozione. Il viaggio che ha cambiato la vita scritta per ricordare l’emigrazione veneta a Chieri.
Due poesie di Adelino Mattarello per celebrare domani, domenica 12 giugno, la Festa del Ringraziamento dell’Associazione Veneti del Chierese
PREGHIERA A S. ANTONIO
Oh amato Santo,
nostro patrono e protettore,
ascolta questa preghiera
che sgorga dal cuore.
Osserva la nostra gente
a partire da chi non ha niente.
Aiuta le nostre famiglie
come fossero tue figlie.
E con l’intercessione
della Vergine Maria
mostra ai giovani
una nuova via.
Assisti l’anziano e l’ammalato
e chi una vita ha lavorato.
Infondi forza e decisione
a chi ti prega con passione.
Dona serenità
con tutta la tua Santità
e non dimenticare
chi si è scordato di pregare.
Amen
IL VIAGGIO CHE HA CAMBIATO LA VITA
Sono anni che sei partito
dalle terre dove sei nato
e arrivato a Chieri
anche quelle terre hai amato.
Hai lottato contro
lingua e tradizione
ma lo hai fatto
con rispetto ed educazione.
Hai cercato di non
perdere le tue usanze
spesso inglobato
con altre maestranze.
Alla fine Chieri
ti ha accettato
e la tua grinta
e volontà ha rispettato.
Ora, sei trave portante
del territorio
e altri come te
ci sono nel comprensorio.
Importante però ricordare
di che razza siamo
e mai dimenticare
da dove veniamo.
Adelino Mattarello