Chieri, in consiglio comunale interrogazione di Sacco sui dossi
“SU DOSSI E ANOMALIE ALTIMETRICHE SCENA MUTA DELL’ASSESSORE CARILLO”
“All’ultimo Consiglio ho presentato un’interrogazione sui dossi o quelli definiti dal comune “anomalie altimetriche”, ovvero attraversamenti rialzati che non trovano definizione nel codice della strada tanto che le loro altezze e dimensioni sono state deliberatamente decise dal Comune. Per questo motivo nella mia interrogazione chiedevo due cose fondamentali: la prima di conoscere il parere dei vigili urbani su ognuna di queste anomalie, per capire quale era la logica che ha spinto il Comune a fare dei manufatti che causano un sacco di problemi agli automobilisti costretti ad attraversarli a passo d’uomo (altro che 30 km/h!) o lasciarci il fondo e gli ammortizzatori. La seconda e chi si sarebbe assunto la responsabilità in caso che queste anomalie avessero causato danni visto che nessuna legge e neppure il codice della strada le prevede. La reazione dell’assessore Biagio Carillo è stata: abbiamo già risposto e sulla questione della responsabilità neppure una parola. L’Assessore ha fatto riferimenro ad una precedente risposta scritta, nella quale mi hanno solo fatto l’elenco dei dossi e delle anomalie installate, ma dove mancava assolutamente la documentazione dei vigili e tanto meno non si parlava di responsabilità tecnica o legale. L’assessore non solo si è dimostrato poco corretto, avrebbe comunque potuto abbozzare una risposta, ma la scena muta non ci stava. Non solo io, ma i chieresi hanno diritto ad avere risposte dalla maggioranza che ha riempito la città di avvallamenti senza neppure curarsi se nel realizzarli si rispettavano delle regole nazionali. Un bel lascito alla futura gestione della città e senza neppure assumersene la responsabilità politica.”
Così in una nota RACHELE SACCO – Consigliere Comunale Progetto per Chieri – Salviamo l’Ospedale Insieme