UN ORTO URBANO PER PINEROLO: COLTIVIAMO IL NOSTRO FUTURO INSIEME
Un ORTO URBANO PER PINEROLO: primi passi del progetto “Orti Urbani” del Comune di Pinerolo, un’iniziativa che mira a trasformare aree della città in spazi di coltivazione comunitaria e aggregazione sociale.
Rispondendo a un questionario online, i cittadini potranno contribuire alla definizione di questo nuovo spazio sociale.
“Orti Urbani” è un’iniziativa del Comune di Pinerolo che mira a trasformare aree della città in spazi di coltivazione comunitaria e aggregazione sociale. Il progetto fa parte di una serie di interventi legati a “Pinerolo che partecipa” ed è reso possibile anche grazie al finanziamento della Fondazione Compagnia di San Paolo in collaborazione con Re.Te. ong, associazione attiva dagli Anni ‘80 nella cooperazione internazionale e che a Torino realizza progetti di agricoltura urbana per rispondere ai bisogni territoriali e creare comunità di pratiche.
Lo studio di fattibilità per la nascita dell’orto urbano prende in considerazione quattro aree e su una di queste verrà attivato il progetto:
- AREA 1: Abbadia Alpina, via Bertairone
- AREA 2: via Novarea, via Einaudi, in sinergia con il progetto Bosco Urbano partecipato
- AREA 3: via Tabona via Isonzo
- AREA 4: strada Serena, in sinergia con il progetto “Spazio Sport Serena”
Lo spazio che diverrà orto urbano non sarà semplicemente luogo di produzione agricola, ma piuttosto punto di incontro e di crescita per l’intera comunità. L’obiettivo è quello di favorire l’aggregazione sociale, offrire opportunità di formazione e sensibilizzazione ambientale, nonché creare un ambiente educativo e terapeutico per tutti i cittadini, con particolare attenzione ai soggetti più vulnerabili.
“Con il progetto Orti Urbani, miriamo a promuovere la sostenibilità ambientale e la coesione sociale attraverso la coltivazione condivisa della terra”, ha dichiarato Luigi Carignano, assessore alla Partecipazione del Comune di Pinerolo. “Invitiamo tutti i cittadini a partecipare a questo progetto compilando il breve questionario online per contribuire alla definizione di questo nuovo spazio sociale per la nostra città. Il questionario può essere completato anche recandosi presso gli uffici dell’Urp durante gli orari di apertura al pubblico”.
Per partecipare al questionario online e per ulteriori informazioni sul progetto “Orti Urbani”, si prega di visitare il sito del Comune di Pinerolo o contattare gli uffici dell’Urp.
Pinerolo che partecipa
Il progetto “Pinerolo che partecipa” prevede diverse iniziative, alcune di esse già partite come ad esempio i workshop a Nodo durante la rassegna dell’Artigianato, altri in atto come gli incontri di formazione interna per i dipendenti del Comune di Pinerolo a cura di Labsus, altri invece che stanno nascendo ora proprio come gli Orti Urbani e la piattaforma web dedicata alla partecipazione che sarà online nelle prossime settimane. Si stanno delineando inoltre linee guida condivise tra il Comune e alcuni cittadini per prendersi cura delle piccole aree verdi della città. Un esempio è quanto realizzato in piazza Guglielmone, dove un affiatato gruppo di volontari si è dedicato con passione a rendere ancora più belli i giardini.
Nei giorni scorsi inoltre è passato in Giunta il patto di collaborazione “Bosco Urbano Partecipato”. Il progetto, proposto dall’Associazione Legambiente Circolo di Pinerolo, in qualità di capofila della Associazione Direfarecosolidale, della Lega per l’abolizione della caccia, e del gruppo Pinerolo Rifiuti zero, si propone di instaurare una collaborazione con il Comune di Pinerolo per la piantumazione di alberi, arbusti e piante da frutto di varie specie, trasformando le aree destinate a bosco urbano in spazi di incontro e scambio di esperienze aperti a tutti coloro che desiderano condividere informazioni, conoscenze, tempo ed interessi. Il progetto individua come sito per la trasformazione da area incolta a bosco urbano partecipato la zona prato di proprietà comunale situata tra Via Einaudi e Via Novarea (con accesso all’area tra il civico 17 e 19 di Via Einaudi).
“L’obiettivo primario di questa iniziativa – conclude l’assessore Carignano – è quello di favorire la rigenerazione urbana attraverso la valorizzazione delle risorse naturali presenti nel territorio, creando al contempo uno spazio condiviso e inclusivo per la comunità locale”.
LINK AI QUESTIONARI:
- AREA 1: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdvUFq-ffU1s1K6VApPBl9uzhm_SwIg3LWNKpowfxPH5L6Zrg/viewform
- AREA 2: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSd70MCwGuQo3pfi9yr9R9CUdJUHTQbrcHRdSXshMWLmA4btgA/viewform
- AREA 3: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSc-vFmeC6L9bq7kaH4fhoh3f-pY7lVxvj0EE-BEHubSaTJkRg/viewform
- AREA 4: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfWVUXSEsnkGAPhHvqJ65_rv-QvCC9bbd_opB0Qk423GdJQ0A/viewform