FabricaDanza, l’accademia finale con “La Bella e la Bestia” al Teatro Nuovo di Torino

fabricadanza (1)Si è aperto come la fiaba, sabato 18 giugno, lo spettacolo “La Bella e la Bestia” messo in scena dai ballerini di FabricaDanza. Dalle 20.30, presso il Teatro Nuovo di Torino in Corso Massimo D’Azeglio, il pubblico è stato trasportato nel magico mondo di Belle e ha riscoperto il valore dell’amore. Emblema dello spettacolo è stata la rosa offerta dalla vecchia mendicante al principe egoista. Il rifiuto dell’uomo costringe infatti la donna, rivelatasi una fata, a scagliargli un incantesimo rendendolo una Bestia. Egli potrà riacquistare la sua bellezza solo se sarà capace di farsi amare prima dell’appassire della rosa. Con lo svolgersi dell’evento il fiore, proiettato a destra del palco, ha continuato a morire pian piano: solo il riconoscimento dell’amore di Belle per la Bestia ha permesso lo spezzarsi dell’incantesimo. Lo spettacolo è quindi terminato con il dono di una rosa a tutti i ballerini. Sono stati quasi duecento i ragazzi coinvolti, suddivisi nei corsi di classica, hip hop e moderno, ai quali si sono uniti anche alcuni ragazzi della Zenith chierese. Nonostante la disparità di stile e livello, ogni gruppo ha ottenuto l’attenzione del pubblico. Inoltre la suddivisione in due tempi ha aiutato gli spettatori a seguire bene lo spettacolo nelle diverse ambientazioni. Con creatività si è riusciti a interpretare al meglio la storia, rendendo alcuni ballerini gli oggetti animati presenti nel castello. Sembra che i ragazzi siano riusciti a soddisfare pienamente le alte aspettative derivate dal successo dello scorso anno con lo spettacolo “Mary Poppins”, migliorando ancora.

 

Federica Marocco