A ISOLA  INVESTIMENTI SUL TERRITORIO  PNRR ACQUEDOTTO VALTIGLIONE

Incontro sabato  scorso ad Isola d’Asti per la conferenza stampa organizzata dal sindaco  Michael Vitello, Presidente Acquedotto  Valtiglione e l’assessore Regionale Marco Gabusi per il contributo ricevuto di 3.700.000€ a tutela del territorio e  della risorsa  idrica. Presente il  Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’On. Gilberto Picchetto Fratin, accompagnato dall’assessore regionale Fabio Carosso e il presidente della Provincia Maurizio Rasero. Si è svolta la  presentazione del progetto “Investimenti in fognatura e depurazione” che prevede l’eliminazione di 8 depuratori piccoli ed obsoleti sul Rio Nizza ed il rifacimento del tratto di fogna specifico di un tratto di 10 km con il convogliamento diretto verso la rete fognaria di Nizza Monferrato e al depuratore comunale. Il progetto coinvolge cinque comuni astigiani (Agliano Terme, Castelnuovo Calcea, Moasca, San Marzano Oliveto e Nizza Monferrato) e presenti tutti i  sindaci del territorio per la firma dell’Accordo di Programma tra il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e l’ente di Governo che gestisce il ciclo idrico integrato. Questi interventi, realizzati grazie al Pnrr, sosterranno i comuni verso un duplice obiettivo: eliminare piccoli impianti di depurazione per convogliare le acque reflue ad impianti con maggior capacità che garantiranno un risparmio di energia. Il Mase sta lavorando per innovare in maniera significativa la rete idrica esistente. Questo di Isola è un modello virtuoso che deve essere esportato, anche agli altri interventi del Pnrr. Dal punto di vista ambientale,  consentirà l’eliminazione di tutti gli scarichi nella valle del Rio Nizza, contribuendo alla salvaguardia dell’ecosistema locale. Inoltre, comporterà un risparmio di costi di gestione per l’ente coinvolto, attraverso la riduzione dei consumi energetici e la diminuzione dei costi di manutenzione associati agli 8 depuratori. E’ stato avviato un piano straordinario di interventi sulle reti, con particolare attenzione al dato delle rotture annue per chilometro di rete. Questa iniziativa, porta a un risparmio per l’intero sistema idrico. “La firma dell’accordo ci permetterà di appaltare i lavori che inizieranno a settembre 2024 – spiega Vitello –  e ci permetterà di risparmiare energia e fare un servizio fondamentale per molti comuni. Abbiamo fatto squadra e individuato un progetto comune di interesse strategico per il territorio”. L’incontro è stata anche occasione per condividere le strategie sulle Comunità Energetiche che porteranno potenziali vantaggi economici ai piccoli comuni.

Alessandra Gallo