Chivasso. Iniziano i lavori di ampliamento della videosorveglianza nelle frazioni di Pratoregio, Torassi, Boschetto, Mandria, Betlemme e Montegiove
Al via i lavori per l’ampliamento della videosorveglianza nelle frazioni di Chivasso.
Sono stati avviati questa settimana e si concluderanno il prossimo mese di giugno i lavori di ampliamento dell’impianto di videosorveglianza per il controllo delle frazioni della Città di Chivasso. Il progetto sarà realizzato dalla società Selcom che aveva già messo in funzione le prime 66 telecamere del capoluogo e si occuperà della loro manutenzione per 5 anni.
Gli interventi sono partiti a Pratoregio dove, nel giardino pubblico della frazione, è previstala collocazione di due postazioni di ripresa. Tra multisensor, di contesto, in fibra evarifocal, sono complessivamente 25 le telecamere che verranno installate congiuntamente ad antenne, switch, segnaletica, armadi a palo ed altri accessori occorrenti.
I siti interessati dai lavori sono le frazioni di Torassi, Boschetto, Mandria, Betlemme e Montegiove, nei pressi di aree pubbliche sensibili come luoghi di aggregazione, scuole, piazze, parcheggi, sottopassaggi o incroci stradali.
L’impianto di videosorveglianza monitorerà anche giardini pubblici come il parco di via Po.
Il sindaco Claudio Castello ha espresso compiacimento per l’avvio dei lavori e ha ringraziato la Prefettura di Torino “con cui – ha spiegato il primo cittadino – abbiamo sottoscritto il patto per la sicurezza urbana che costituiva uno dei requisiti per l’accesso al finanziamento statale. Il documento rimarca l’impegno sinergico tra istituzioni per la prevenzione di ogni atto delinquenziale e l’affermazione di una convivenza civile in tutto il territorio”
“La sicurezza dei cittadini – ha aggiunto l’assessore ai Lavori pubblici Fabrizio Debernardi- passa innanzitutto nel sentirsi parte di una comunità nella quale solidarizzare, tessere relazioni sane ed alleanze. Oltre a questo aspetto di primaria importanza, stiamo aggiungendo strumenti di videosorveglianza che in qualche modo possono dimostrarsi utili, sia nella concretezza delle prestazioni tecniche dello strumento di cui ci dotiamo, così come nella percezione di sicurezza che esso esprime. A Chivasso non facciamo mancare questo secondo aspetto”.
Il finanziamento che il Comune di Chivasso ha ottenuto dal Ministero dell’Interno ammonta a 200 mila euro, sulla base del decreto emesso per potenziare gli interventi in materia di sicurezza urbana. Da parte sua, l’ente di piazza Dalla Chiesa cofinanzia l’opera con 50mila euro di risorse del proprio bilancio.