BASKET. BEA CHIERI PLAYOF SERIE C – BEA DIFENDE IL FATTORE CAMPO: SI VA A GARA 3
In una gara da dentro o fuori, BEA trova l’energia giusta per difendere il fattore campo: in un PalaGialdo tinto di arancio-nero, ancora una volta nelle grandi occasioni, i Leopardi portano la serie con il CUS Torino a Gara 3. Dopo un primo tempo che favorisce gli ospiti, i ragazzi di coach Conti ribaltano la partita a suon di tiri da 3 punti, raggiungendo un vantaggio rassicurante e gestendo la partita sul finale.
LA GARA
Alla palla a due, i padroni di casa schierano D’Arrigo, Agbogan, Stiffi, Mosca e Drame. Gli ospiti rispondono con Porcella, Pietra, Marangon, Conti e Trinchero. Partenza che favorisce il CUS, più fisico e cinico su entrambi i lati del campo. In attacco, gli ospiti sono bravi a trovare i suggerimenti giusti, soprattutto ad indirizzo di Federico Conti, mattatore offensivo dei cussini. Il ritmo è molto alto fin dall’inizio, con gli ospiti che sfruttano i contropiedi per andare al primo riposo avanti di 13 lunghezze. Già dalla seconda decina però si fa sentire la reazione dei Leopardi, che si affidano alla fisicità di Drame vicino a canestro e alla gestione del pallone di Allen Agbogan. BEA si avvicina, ma il CUS rimane in vantaggio alla pausa lunga, con le squadre che vanno negli spogliatoi sul 31-37. Al rientro in campo BEA ha un’altra faccia. I padroni di casa alzano vertiginosamente il ritmo difensivo, costringendo il CUS a delle scelte affrettate in attacco e a dei tiri a bassa percentuale. I Leopardi si affidano ad un Malvin Moris in stato di grazia, sia dal punto di vista offensivo che difensivo, soprattutto grazie alla sua forte presenza a rimbalzo. Il 42 locale regala molti extra-possessi ai Leopardi, che trovano con continuità il tiro dalla lunga distanza con lo stesso Moris, Corrado e capitan D’Arrigo. Si entra nell’ultima decina con 4 lunghezze di vantaggio, dopo aver toccato anche il +9. Ultimo periodo che prosegue sulla falsa riga di quanto visto nel terzo quarto: ancora Moris protagonista da lontano, coadiuvato da un ottimo Francesco Corrado, che segna due canestri molto importanti. Il CUS va anche oltre la doppia cifra di svantaggio, ma rimane in partita grazie a qualche contropiede, vera arma in più dei cussini per tutto il match. Chieri però è brava a gestire il vantaggio, sfruttando il cronometro a proprio favore, chiudendo la partita sul 65-59 che fa esplodere di gioia un PalaGialdo finalmente in clima Playoff.
IL COMMENTO
“Non è cambiato molto rispetto a Gara 1, dove la gara si è decisa per due episodi sul finale – commenta coach Franz Conti – Il primo test lo avevamo superato, nonostante la sconfitta, perché ci ha creato la consapevolezza di potercela giocare. Siamo partiti molto contratti nel primo periodo, davanti a questo pubblico tutti volevano dare il massimo. Abbiamo cambiato atteggiamenti difensivo, facendo scelte più aggressive, perché dovevamo rischiare il tutto per tutto, e lì ci siamo sbloccati, i ragazzi hanno fatto una prestazione di cuore straordinaria. Gli avrei fatto i complimenti anche se avessimo perso, per la reazione di livello assoluto. Ci siamo meritati Gara 3, abbiamo 2 settimane prima di andarcela a giocare, è giusto che questa serie vada alla ‘bella’ del 7 aprile”.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
Dopo la vittoria di domenica sera, i Leopardi portano la serie a Gara 3, nuovamente in casa del CUS. Dopo le vacanze di Pasqua si torna in campo, con BEA che sarà ospite al PalaCUS di Via Panetti domenica 7 aprile alle 18.30.
BEA CHIERI – CUS TORINO 65-59
Parziali: 16-27, 31-37, 45-41
CHIERI: Bianco, Stella 2, Agbogan 5, Corrado 10, Stiffi 3, Drame 12, Origlia, Moris 21, D’Arrigo 6, Mosca 6, Quagliotto N.E. All. Conti, Ass. Colò, Turetta, Acc. Monteleone, Mass. Oddenino, Add. Arbitri Mazzardis
CUS: Conti 19, Porcella M., Trinchero 9, Paletto 3, Marangon 12, Guggia, Barbaria 2, Venezia, Pietra 3, Abrate 11, Salvetti N.E. All. Porcella A., Ass. Giovanniello
Testo a cura di Mattia Picchialepri, Foto di Nicolò Allisiardi