NICE FESTIVAL CHIERI. LA TERZA EDIZIONE SI CHIUDE CON OLTRE 2500 SPETTATORI E 17 SOLD OUT

Impromptu

La terza edizione del Nice Festival Chieri, organizzata dal Centro nazionale di produzione blucinQue Nice, in collaborazione con Fondazione Cirko Vertigo, ha chiuso con 2564 spettatori e 17 sold out, un risultato incredibile reso possibile grazie alla collaborazione dell’amministrazione chierese e un’offerta di qualità, con artisti di calibro internazionale e una programmazione adatta a tutte le fasce d’età, scelte che sono state premiate dal pubblico chierese.

“La terza edizione del festival ha segnato un netto incremento di spettatori sulle date serali aperte al pubblico, cosa che ci rende felici perché significa che, al di là dei flussi di pubblico gestiti dai canali istituzionali, il pubblico organico ha risposto in maniera entusiasta, tanto che 17 repliche sono andate esaurite – sono le parole del direttore di produzione di blucinQue Nice, Paolo Stratta -. Il prossimo anno vogliamo curare ancora di più il rapporto con le scuole per far sì che ci sia una relazione sempre più stretta con le giovanissime generazioni. Costituiscono il futuro e siamo sempre più felici di condividere con loro  i valori del circo contemporaneo, che sono i valori di ogni società aperta, collaborativa ed inclusiva”.

Il primo tutto esaurito si è registrato, presso il Parco Pa.T.Ch – Parco Tessile Chierese, in Piazza V. Caselli, durante la serata inaugurale di lunedì 15 aprile con lo spettacolo in prima nazionale Impromptu – Chi è chi dell’Accademia Cirko Vertigo e diretto da Jérôme Thomas, risultato replicato anche nella seconda serata di messa in scena dello spettacolo, martedì 16 aprile. Un’opera corale che ha portato in scena i giovani e talentuosi artisti del primo anno

rime insaponate

dell’Accademia Cirko Vertigo che hanno voluto veicolare un messaggio di inclusività, gioiosa energia e creatività senza barriere.

La giornata più attesa della kermesse è stata quella di sabato 20 aprile quando, accanto a una proposta di spettacoli per tutta la famiglia fin dal pomeriggio, affiancata a un laboratorio gratuito di tecniche circensi seguito da Fondazione UCI, si è tenuta la tavola rotonda Circo tra arte e occupazione. Un momento di confronto e discussione, moderato da Paolo Stratta, con i massimi esperti del settore, organizzato in occasione della Giornata mondiale del circo da blucinQue Nice con il sostegno della Fondazione Operti, nell’ambito del progetto Container. Lavoro. Imprese. Comunità della Città di Chieri. Al centro, il tema dell’occupazione e del lavoro nel mondo del circo contemporaneo. Preziosi i contributi video degli storici del circo Pascal Jacob e Raffaele De Ritis e di Antonio Buccioni, il messaggio dell’Onorevole Federico Mollicone, gli interventi di Nicola Campostori, Alessandro Pontremoli, Gianluca Cavedo, Andrea Zardi, Paolo Verri, Adolfo Rossomando, Alfonso Cipolla, Antonio Giarola, Luisa Cuttini e Dario Duranti. Presenti i centri di produzione blucinQue Nice con Elena Andreasi, SIC / Stabile di Innovazione Circense con Carlo Bruni e Teatro Necessario con Giulia Guiducci.

Alla tavola rotonda è seguito lo spettacolo Coppelia Project di Compagnia blucinQue, diretto da Caterina Mochi Sismondi, sold out sia nella replica di venerdì 19 aprile, sia in quella di sabato 20 aprile. Bambola meccanica e illusione, corpo fuori asse, appeso e inerme, come una marionetta che cerca il modo di immedesimarsi e allo stesso tempo di liberarsi: Coppelia project riporta, con

tavola rotonda

questo lavoro della coreografa Mochi Sismondi, l’attenzione al tema dell’identità, della maschera che ciascuno di noi indossa e della donna vista nella sua fragilità ma anche nella sua forza, grazie ai differenti ruoli che è in grado di rivestire. Lo spettacolo ora si prepara a una tournée internazionale: sarà infatti portato al Festival della Progettazione Europea di Ferrara, al Todi Festival di Perugia, al Funambolika Festival di Pescara, al Festival di Caracalla, al Festival Piazza di Circo di Mondovì (CN) e al Teatro Furio Camillo di Roma. All’estero la compagnia porterà Coppelia Project in Brasile, a Rio de Janeiro e San Paolo, in Marocco al Karacena Festival, in Portogallo al Cupula Circus Village Festival e in Germania al Gallus Theater di Francoforte.

Ottimo riscontro con altri due sold out anche per le repliche di Rime insaponate, andato in scena sabato 20 e domenica 21 aprile. Uno spettacolo dedicato al bambino che è in ognuno di noi quello di Accademia Perduta / Romagna Teatri: come animate dai versi, straordinarie bolle d’ogni tipo hanno vita a una danza surreale, un’esperienza luminosa per tutti, famiglie, bambini, “utopici realisti e concreti sognatori” di ogni età.   

Tutto esaurito anche per Tira di La Barque Acide nella replica di domenica 21 aprile. In scena Maria Celeste Funghi e Carla Carnerero Huertas che hanno giocato  sul concetto di presente e, utilizzando differenti tipi di corde, hanno analizzato la complessa matassa incomprensibile che è l’essere umano al suo interno, ricco di contraddizioni, tanto assurde quanto divertenti.  Lo spettacolo è stato realizzato con il sostegno della Casa del Circo Contemporaneo di Fondazione Cirko Vertigo nell’ambito del Progetto Triennale Interregionale Artisti nei territori 2022-2024.

Infine, grande successo, con il sold out di tutte e 10 le repliche in programma nel fine settimana di chiusura della kermesse, per Officina Oceanografica Sentimentale di Compagnia Samovar: uno spettacolo di spatole, rotelle e onde per 7 viaggiatori in una roulotteatro. Quindici minuti di apnea per capire com’è profondo il mare, “perché il pensiero, come l’Oceano, non lo puoi bloccare”. Ingranaggi, mimo, musica hanno condotto il pubblico in un viaggio fra le onde della fantasia. Una piccola perla di circo contemporaneo.

Un buon riscontro si è avuto anche dalle repliche dedicate ai bambini e ai ragazzi delle scuole del territorio: 376 giovani studenti chieresi hanno potuto assistere al Nice Tour loro dedicato, un incontro per scoprire i segreti dello Chapiteau Nice, il tendone rosso sede degli spettacoli serali e piccolo teatro viaggiante e la varietà di professioni che lavorano nel circo contemporaneo. Dopo il Nice Tour, agli studenti è stato riservato lo spettacolo Bohème Now dell’Accademia Cirko Vertigo, ispirato a La Bohème di Giacomo Puccini, al termine del quale si è dato spazio alle domande e al confronto con gli artisti.

Al Nice festival Chieri, seguiranno quello di Settimo Torinese, dal 13 al 19 maggio al Parco Lama, il festival Sul Filo del Circo di Grugliasco, dal 3 al 13 giugno al Parco Porporati e il Nice festival di Moncalieri, dal 22 al 29 settembre al PalaExpo.