Astimusica. Oltre 700 spettatori per la ISO Big Band. Stasera sul palco Rocco Hunt

I.S.O.-2Agli astigiani piace il jazz. Dopo il successo del trio Accordi e Disaccordi al museo Paleontologico, ieri sera la ISO Big Band ha richiamato oltre 700 spettatori in piazza Cattedrale.

I diciannove musicisti diretti da Franco Bogliano hanno aperto la loro esibizione con una personale versione di “Sussidio” di Phil Collins per proseguire con un repertorio che va da Nat King Cole, a Gershwin fino a Santana e Paul Anka.

La Band ha poi tributato un omaggio a Gianni Bogliano, amato jazzista e fratello di Franco, con il brano che lo vedeva protagonista indiscusso in scena, “Solitude”. Il trombone questa volta era affidato a Giampiero Malfatto. Mentre qualcuno ha ricordato, tra il pubblico, un’altra assenza che si fa sentire: Maurizio Furlani, amico del festival che viveva di musica, a cui il direttore artistico Massimo Cotto ha voluto dedicare questa ventunesima edizione. Bella musica tra soul, funky e jazz: soddisfatti gli organizzatori di Comune e Asp che con il concerto, e l’apericena che lo ha preceduto, hanno scelto di non lasciare vuota la piazza dopo il rinvio di Ezio Bosso al 7 settembre.

Questa sera la musica sarà molto diversa e rivolta ad un pubblico più giovane. Sarà Rocco Hunt, il rapper napoletano, già vincitore di Sanremo giovani a fare tappa in piazza Cattedrale con il suo “Wake up tour”

Ingressi a posto unico: 15 euro. Inizio del concerto 21:30

 

Carmela Pagnotta