Chieri, il degrado di Palazzo Visca
Caro Centotorri,in via Visca giganteggia il palazzo della famiglia Visca di Piazzo e Tonengo, antica schiatta estintasi “nel cognome” nel 1752, presente a Chieri almeno dal secolo XV.
L’edificio presenta in quantità le decorazioni in terracotta che caratterizzano secoli di storia dell’arte dell’area padana, come risulta chiaro dai quarantennali studi di Giovanni Donato ed altri esperti.
Eppure il suo degrado continua da decenni e non vediamo all’orizzonte segnali di vita. Certo, affrontare un restauro è difficile sul piano tecnico, finanziario e procedurale, ma il rischio di perdere le pregevoli formelle quattrocentesche di questa illustre dimora è concreto e serio.
I segni di disfacimento fisico dei decori sono sotto gli occhi di tutti, anzi, sopra: è sufficiente alzare lo sguardo. Allego alcune immgini rappresentative e allarmanti.
Che cosa possiamo fare noi cittadini? Ci affidiamo alla voce della stampa, poi si vedrà.
Grazie dell’attenzione.
Vincenzo Tedesco