Giuliano Soria, ex patron del premio Grinzane Cavour, arrestato: la Cassazione ha confermato la condanna.

Giuliano Soria

Giuliano Soria

A seguito della conferma della condanna da parte della Cassazione per uso illecito di fondi pubblici e violenza sessuale ai danni di un domestico, Giuliano Soria, originario di Costigliole d’Asti, stella del panorama letterario per aver gestito il premio Grinzane Cavour, è stato arrestato ieri sera e condotto nel reparto penitenziario dell’ospedale Molinette di Torino.

Il professor Soria, 65 anni, sarebbe in precarie condizioni di salute ed è stato trasportato nel luogo di detenzione con l’ambulanza.

La condanna definitiva a 6 anni, 8 mesi e 17 giorni è stata resa nota martedì e seppur “pesante” è ridotta rispetto alla condanna di primo grado (oltre 14 anni) e a quella della Corte d’Appello di Torino (8 anni e 3 mesi). I fondi pubblici distratti da Soria nella gestione del Premio Letterario Grinzane Cavour ammonterebbero a circa 1 milione 400 mila euro. Lo sconto di pena è stato determinato dalla prescrizione del reato di maltrattamenti nei confronti del domestico, originario delle Mauritius.

Il Premio Grinzane Cavour, creato nel 1982, fu portato al successo da Giuliano Soria e consegnato a nomi della letteratura che spesso hanno vinto il premio Nobel come Orhan Pamuk, Nadine Gordimer, Doris Lessing e a scrittori internazionali come David Grossman, Jorge Amado, Mario Vargas Llosa. A seguito dello scandalo Soria, l’associazione Grinzane Cavour fu messa in liquidazione e il premio soppresso nel 2009.

 

 

Carmela Pagnotta