Collisioni Festival. A Barolo Sir Elton John fa ballare l’intera piazza
Ci sono notti magiche e ci sono “wonderful crazy night” , meravigliose, pazze notti. Ieri sera a Barolo è stata una notte magica e pazzamente meravigliosa. A Collisioni Festival è arrivato Sir Elton John, tanto atteso in questa piazza fin dal 2013, quando dovette annullare il concerto per problemi di salute.
Sale sul palco puntuale alle 21 precise (Dio benedica gli inglesi per il rispetto del pubblico!) con la sua giacca nera decorata da una grande rosa rossa di paillettes e si siede subito al piano, con il quale vive in simbiosi assoluta e regala ad una piazza Colbert, stipata all’inverosimile da un pubblico multilingue e coloratissimi sudditi britannici,due ore di musica senza interruzione.
Non è un tipo di molte parole Sir Elton, ma di molta musica. Con il suo pop-rock fa ballare tutta la piazza dalla prima all’ultima canzone. Anche quelle dal ritmo più lento come Candle (nella versione scritta per Marylin Monroe) o Sorry, dedicata alle vittime di Nizza, non riescono a tenere fermi i piedi degli spettatori. Scatenati sul palco e sotto sulle note di Rocket Man, di Your sister can’t Twist, di Saturday, la piazza esplode all’attacco di Your Song.
Non ha eseguito tutti i classici che il pubblico probabilmente si aspettava ma nessuno ha lasciato la piazza insoddisfatto, cantando e lasciandosi rapire dalla maestria di Elon John con il pianoforte e di tutta la sua splendida band di musicisti.
Sir Elton si conceda in allegria proponendo Crocodile Rock lasciando uno strano luccichio negli occhi di chi lascia la piazza, sicuro di aver partecipato ad una notte indimenticabile.
Unico ed irrisolto neo del Collisioni Festival il servizio navetta a pagamento verso i parcheggi che costringe gli spettatori a lunghi percorsi a piedi prima di raggiungere i bus all’area cimitero.
Carmela Pagnotta