Pallavolo A1 femminile. La Igor Novara blinda la cabina di regia: confermata anche Bartolucci
Nessuna novitĂ in regia per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che dopo Francesca Bosio conferma anche Valentina Bartolucci: la ventunenne regista marchigiana vivrĂ la sua seconda stagione consecutiva a Novara dopo aver condotto le azzurre al successo nella Wevza Cup per poi alternarsi con ottimi risultati alla collega di reparto nel corso dell’annata. Al momento è impegnata con la nazionale italiana juniores, che a inizio luglio disputerĂ gli Europei di categoria in Puglia.
Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Valentina ha proseguito, nel corso della passata stagione, un percorso di crescita importante che l’ha vista vincere il campionato di B1 con la nostra seconda squadra tutta composta da under 18, per poi vivere due anni molto positivi in serie A2. L’impatto con la massima serie è stato ottimo, ha confermato di essere una specialista del suo ruolo giĂ affidabile e coraggiosa a dispetto della giovanissima etĂ , offrendo sempre una valida alternativa nei momenti di necessitĂ e contribuendo attivamente a tenere alto il livello degli allenamenti. Ora ci aspettiamo che si possa compiere un ulteriore passo in avanti nel corso della prossima stagione“.
Valentina Bartolucci (regista Igor Gorgonzola Novara): “Siamo reduci da una bellissima stagione e sicuramente inizieremo a lavorare fin dal primo giorno con il desiderio di ripetere quanto fatto e di riuscire a migliorarci. Noi atlete riconfermate avremo il compito di trasmettere la sintonia del gruppo esistente alle nuove così come l’entusiasmo che ci contraddistingue. Sono molto motivata, vogliamo far sì che il pubblico di Novara si affezioni a noi come nella passata stagione, in cui ci ha trasmesso energia e supporto in ogni singolo momento. Ora sono focalizzata sull’avvicinamento all’Europeo juniores di luglio, poi non vedo l’ora di rituffarmi nell’azzurro della Igor Volley; obiettivi? Arrivare piĂą in alto possibile. La CEV sarĂ una competizione di alto livello, un palcoscenico prestigioso in cui saremo chiamate a metterci in discussione e a fare bene, per arrivare il piĂą lontano possibile“.