Chieri e Camera di commercio insieme per imprese e lavoro
Firmato presso il palazzo comunale il Protocollo di intesa tra la Camera di commercio di Torino e il Comune di Chieri, alla presenza del Sindaco Claudio Martano e del Presidente dell’ente camerale Vincenzo Ilotte. “La collaborazione interistituzionale – ha sottolineato Claudio Martano, Sindaco di Chieri. – ha l’intento di aggiungere un altro importante tassello per il rilancio economico del territorio. L’apertura dello sportello della Camera di Commercio direttamente nella sede comunale di via Palazzo di Città, si aggiunge ad altri importanti sportelli come quello del MIP Mettersi in Proprio, del Microcredito e delle Opportunità, proprio con la finalità di creare una rete di servizi che consenta alle imprese e ai privati di avere una serie di strumenti adatti ad attuare la libertà di impresa, il lavoro e la competitività. Altro importante aspetto da non sottovalutare è il raggiungimento di una maggiore semplificazione amministrativa, che passa attraverso la possibilità da parte dei soggetti utenti di avere un dialogo efficace e diretto con la Pubblica Amministrazione”. “Con circa 3.000 attività presenti sul territorio, Chieri dimostra di aver risposto bene alla crisi: dal 2009 ad oggi non ha perso imprese e nel 2015 ha perfino riportato un tasso di crescita positivo, in controtendenza rispetto a quanto registrato nell’area metropolitana – ha sottolineato Vincenzo Ilotte, Presidente dell’ente camerale torinese. – La vivacità imprenditoriale va però mantenuta e fatta crescere: per questo oggi come ente camerale ci impegniamo a lavorare a stretto contatto con il Comune, con l’obiettivo di rendere più facilmente disponibili tutti i nostri servizi gratuiti di sostegno e promozione del tessuto imprenditoriale locale”. Tra le priorità del Protocollo firmato questa mattina, la creazione di nuove imprese e di lavoro, la conoscenza del tessuto imprenditoriale e, più in generale, lo sviluppo economico del territorio. I due enti, infatti, si impegnano congiuntamente per:
sviluppare collaborazioni ed iniziative comuni al fine di valorizzare e promuovere alcune filiere produttive tradizionali o di particolare rilievo economico per il territorio chierese, anche nell’ambito di progetti già avviati dall’ente camerale in settori quali enogastronomia e turismo (Maestri del Gusto, vini DOC e DOCG, alberghi Yes! ecc)
sostenere lo sviluppo della nuova imprenditoria, grazie ai servizi che la Camera di commercio può fornire gratuitamente a tutti i cittadini chieresi: orientamento sul tema della creazione di nuove attività, informazioni su tematiche finanziarie, fiscali e amministrative relative alla procedura per la costituzione delle imprese, iniziative di formazione e aggiornamento professionale, nonché laboratori specifici per l’elaborazione delle idee imprenditoriali, promozione dell’imprenditoria femminile e sociale
diffondere la cultura brevettuale e anticontraffattiva. Su questo la Camera di commercio può garantire numerosi servizi, tra cui un primo orientamento sui temi della tutela della Proprietà industriale e della lotta alla contraffazione, informazioni sulle modalità di deposito di marchi e brevetti, ricerche di anteriorità a livello nazionale e internazionale, archivio e ricerca dei marchi registrati presso l’ente camerale torinese nel periodo 1926-1956
monitorare le dinamiche evolutive del sistema produttivo locale, attraverso dati e analisi economiche: presso la Camera di commercio sono disponibili, infatti, i dati di aperture e chiusure delle attività, la cosiddetta natimortalità imprenditoriale, declinabile nell’ambito del territorio chierese, anche con informazioni di tipo strutturale (natura giuridica, settori di attività economica, ecc). Disponibili inoltre numerose altre indagini di interesse generale (spese delle famiglie, filiera autoveicolare, ecc.), oltre agli elenchi merceologici delle diverse attività sul territorio.
Prevista inoltre dal Protocollo, la concessione del patrocinio gratuito dell’ente camerale per le manifestazioni promosse dal Comune di Chieri per l’animazione del proprio territorio.