Grande Boxe in Cattedrale. Il pugilato professionistico torna ad Asti.

La boxe professionistica non si vedeva ad Asti da oltre 40 anni. Da qualche tempo però opera in città la società Skull Boxe Canavesana che sta riuscendo a riportare gli atleti sul ring. Dopo il trofeo “Cento Torri” svoltosi in maggio, il 30 luglio si terrà il torneo professionistico “Grande boxe in Cattedrale” con 8 incontri tra dilettanti e due matchs professionistici che avranno inizio alle 20:30 nella suggestiva piazza astigiana.

Gli incontri tra professionisti saranno: Nourdine Hassan (Skull Boxxe Canavesana) vs Luca Canossi (Boxe Valle Camonica) ed Erik Lazzarato (Skull Boxe Canavesana) vs Benito Ruggiero (Accademia Pugilistica Andriese). Saranno validi per il Campionato Italiano Neo Pro che a fine anno assegnerà la cintura delle rispettive categorie. La competizione nazionale prevede gironi all’italiana (tutti i pugili si affrontano fra di loro) con i primi due classificati di ogni girone che si sfidaranno per la cintura.

Gli altri atleti astigiani che fanno parte della scuderia Skull Boxe del tecnico Davide Greguoldo incroceranno i guantoni negli incontri dilettantistici di apertura. Sono: Jurgen Mullai, Etinosa Oliha, Simone Mazza, Piero Cardona, Sante Lamberti e Francesco Ballabani.

La Skull Boxe Canavesana si è qualificata nel 2015 al 1° posto tra le società pugilistiche italiane. Ha al suo attivo atleti dilettanti che hanno disputato 343 match durante l’anno conquistando due titoli iridati.

Carmela Pagnotta