Chieri. L’Orchestra Polledro in concerto a San Domenico per “Il Respiro della Musica”
Anche quest’anno potremo ammirare l’Orchestra da Camera Giovanni Battista Polledro a Chieri nell’ambito della seconda edizione della rassegna “Il Respiro della Musica”. L’appuntamento è per giovedì 20 giugno alle 21 nella Chiesa di San Domenico a Chieri.
L’Orchestra Polledro è diretta dal Maestro Federico Bisio e alleggerà sulle note di Mozart e Salieri. Gli spettatori potranno ascoltare: Wolgang Amadeus Mozart (1756-1791), Concerto per fagotto e orchestra in Si bemolle maggiore KV 191, al fagotto solista: Nicolò Pallanch; Antonio Salieri (1750-1825), Concerto in Do maggiore per flauto, oboe e orchestra, al flauto solista: Filippo Del Noce e all’oboe solista: Mateusz Zurawski; Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), Sinfonia in Re maggiore n. 30 KV 202
Ingresso alla Chiesa di San Domenico sarà a offerta libera.
L’orchestra da camera Giovanni Battista Polledro nasce nel 2012 per iniziativa di un gruppo di appassionati torinesi che promuve l’Associazione “Orchestra da Camera Giovanni Battista Polledro” che si propone, in particolare, di promuovere e diffondere le arti musicali, la formazione orchestrale e il talento dei giovani interpreti. Il repertorio dell’orchestra è molto ampio e si estende dai capolavori del Barocco a quelli del ‘900. Si dedica inoltre, collaborando con cori del territorio, alla diffusione della musica sacra. È interesse dell’Associazione diffondere inedite rarità musicali, comprese le composizioni di Giovanni Battista Polledro, ultimo grande rappresentante della scuola violinistica piemontese, cui è intitolata l’orchestra. Il sostegno alle nuove leve artistiche è uno dei pilastri del progetto, che si avvale esclusivamente del contributo di giovani musicisti che possono vantare collaborazioni con celebri e importanti istituzioni musicali italiane e straniere. Durante la serata, potremo apprezzare i virtuosismi del Maestro Nicolò Pallanch; nasce nel 1992 a Trento e si diploma presso il Conservatorio “F.A.Bonporti” di Trento con il massimo dei voti e la lode nella classe di Alberto Santi. Dal 2010 frequenta il Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza perfezionandosi con Steno Boesso. Prosegue in seguito i suoi studi presso la “Haute École de Musique de Lausanne” (CH) sotto la guida di Carlo Colombo ottenendo il “Master Concert” e “Master Musicien d’orchestre” (2014, 2016). Dal 2016 studia presso la MDW di Vienna nella classe di Richard Galler. Nel 2012 è membro dell’Orchestra Giovanile Italiana, collabora con l’Accademia dell’Orchestra Mozart e nell’ estate 2013 all’Orchestre des Jeunes de la Méditerranée. Collabora con varie orchestre professionali tra cui Orchestre de la Suisse Romande, Kammerorchester Basel, Orchestre de Chambre de Lausanne, Gstaad Menuhin Festival Orchestra, Orchestre de Rouen-Haute Normandie, Orchestra Mozart. Nella stagione 2014/15 è praktikanten presso Sinfonieorchester Basel. Da settembre 2015 è 1/2 Fagotto presso TirolerSymphonieorchester Innsbruck, dal giugno 2017 Primo Fagotto dell’Orchestra del Teatro Regio Torino e, dal 2018, ricopre lo stesso ruolo anche nella Filarmonica TRT. Il Maestro Filippo Del Noce è dal 2019 primo flauto nell’Orchestra Sinfonica di Stettino. In Polonia ha registrato numerosi dischi ed ha suonato sotto la direzione di importanti direttori, quali Krzysztof Penderecki, Antoni Wit, Andrzej Boreyko e Stefan Asbury. Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore, al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, ha proseguito gli studi con il prof. Dieter Flury alla Kunstuniversität di Graz, lavorando al tempo stesso nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Ruse. Durante questo periodo ha inoltre collaborato più volte con la Wiener Staatsoper. Dopo aver conseguito il Master con lode a Graz, affascinato dal modo in cui suona e insegna il flautista Davide Formisano, decise di seguirlo alla Musikhochschule di Stoccarda, dove fu accettato nella sua prestigiosa classe. Filippo Del Noce è vincitore di concorsi internazionali e ha partecipato a numerose masterclass condotte da maestri di fama mondiale, come Peter-Lukas Graf, Patrick Gallois e Sebastian Jacot. Ha preso parte anche a diverse accademie orchestrali, tra cui la Penderecki Youth Orchestra. Filippo Del Noce è da molti anni membro dell’Ensemble Nuove Musiche, con il quale haavuto l’opportunità di tenere concerti in Europa e negli Stati Uniti. Il Maestro Mateusz Żurawski è oboista, solista dell’Orchestra Sinfonica Filarmonica. Mieczysław Karłowicz di Stettino, docente nella classe di oboe dell’Accademia d’Arte di Stettino, partecipante all’Accademia Sinfonia Varsavia. Si è laureato con lode presso l’Università di Musica Fryderyk Chopin di Varsavia sotto la supervisione del Dr. Hab. Arkadiusz Krupa. Vincitore di concorsi nazionali ed internazionali. Ha preso parte a masterclass con professori e musicisti di livello mondiale, come: Ralph van Daal, Ivan Podyomov, Ingo Goritzki, David Walter e altri. Come solista si è esibito con formazioni come l’Orchestra da Camera della Slesia, la Capella Gedanensis, la Camerata Stargard, l’Orchestra da Camera della Filarmonica di Podlasie, l’Orchestra Sinfonica della Filarmonica di Zielona Góra, la Filarmonica dei Sudeti e la Filarmonica di Częstochowa. Collabora con numerose orchestre polacche, tra cui la Sinfonia Varsavia, l’Orchestra sinfonica della Radio nazionale polacca di Katowice, la NFM Leopoldinum, la Sinfonietta Cracovia, l’Opera da camera di Varsavia, l’Orchestra da camera dell’Università Chopin e l’Atom String Quartet e il Teatro Polonia di Varsavia. Membro del quintetto di ance Reedbeat. Luciano Gozzarino