SANTENA: la Biblioteca introduce il “bollino arcobaleno” per le tematiche LGBTQIAP+
Libri che trattano tematiche LGBTQIAP+ ora più facili da trovare nella Biblioteca di Santena
Trimboli, Dello Monaco, Di Sciullo_ biblioteca Santena
Nel mese del Pride, la Biblioteca di Santena dà maggiore visibilità ai volumi che trattano le tematiche LGBTQIAP+. La biblioteca ha lavorato per elencare e contrassegnare con il ‘bollino arcobaleno’ tutti i libri che, nel catalogo, toccano o trattano in qualche modo le tematiche LGBTQIAP+.
LGBTQIAP+ rappresenta un acronimo che, nella sua essenza, stringe insieme diverse identità sessuali e di genere tramite le iniziali delle parole che le definiscono. Esploriamo insieme il significato di ciascuna lettera: Lesbica, Gay, Bisessuale, Transgender e Transessuale (due termini con significati distinti), Queer, Intersessuale, Asessuale e Aromantico, Pansessuale, e termina con il simbolo + per abbracciare una moltitudine di altre identità di genere e orientamenti sessuali non specificamente elencati nell’acronimo.
L’idea di contrassegnare i volumi che trattano questi temi nasce dalla volontà di rendere più autonomi i lettori nell’individuazione e nella scelta di questi testi, creando uno scaffale tematico ‘diffuso’ proprio grazie al bollino arcobaleno.
«Questa iniziativa rappresenta un’ulteriore occasione di crescita e dimostrazione pratica di maturità per la nostra società e per la cultura della libertà, che la caratterizza e la contraddistingue,» spiega Ugo Cosimo Trimboli, assessore con delega ai servizi bibliotecari. «Attraverso la cultura cerchiamo di abbattere quei confini ideali che ancora troppo spesso si manifestano nel quotidiano.»
«Questa occasione consente alle ‘pari opportunità’ di trasformarsi, passando da intenzioni contenute nei programmi elettorali ad azioni concrete e tangibili,» dichiara Debora Dello Monaco, Consigliera alle pari opportunità del Comune di Santena. «La novità del bollino arcobaleno va a completare un processo di maggiore sensibilizzazione e completo rispetto delle libertà individuali, garantendo a ciascuno ‘pari diritti e zero giudizi’.»
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