ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati
TORINO- UNIONE MUSICALE: CERCANSI GIOVANE PUBBLICO-
La stagione 2016-2017 dell’Unione Musicale rivolge particolare attenzione ai bambini e ai loro genitori. La prestigiosa istituzione che da poco ha compiuto settant’anni, propone un cartellone di un centinaio di concerti distribuiti tra il prossimo ottobre e maggio 2017. “Dobbiamo intercettare il popolo di internet-afferma il presidente Angelo Benessia- quello che in questi mesi ha incrementato la vendita dei biglietti del 25%, decidendo all’ultimo momento di venire a concerto affidandosi alle scelte di interpreti e programmi sul web”. Oltre ai 59 concerti di nomi prestigiosi del concertismo mondiale, troviamo 22 laboratori e spettacoli per bambini, oltre a 20 titoli per le scuole, in uno stuzzicante viaggio attraverso i generi piĂą disparati. All’interno del programma principale sono state inglobate le sezioni sperimentali ospitate al Teatro Vittoria, come quella dedicata ai giovani talenti. Grande rilievo assume l’importanza data alle nuove generazioni con eventi pensati per i piĂą piccoli con l’obiettivo di creare l’utenza del domani. Si parte dai concerti con “Atelierbebè. Primi suoni con mamma e papĂ ”, concepito per stimolare e sviluppare l’attitudine musicale (da 0 a 24 mesi), passando da “Noteingioco. Divertirsi con la musica” (dai 18 ai 36 mesi). Poi, “Favole musicali per famiglie”, sei spettacoli con protagonisti personaggi strampalati in compagnia di compositori immortali. Il cuore della stagione sono i concerti affidati a grandi nomi del concertismo: le sorelle Labèque, i pianisti Andras Schiff, Maria Joao Pires, Yuja Wang, Benedetto Lupo, Grigory Sokolov, i violinisti Leonidas Kavakos, Salvatore Accardo, i violoncellisti Misha Maisky, Mario Brunello, il quartetto Emerson, il Trio di Parma, l’Orchestra da Camera di Basilea, Gidon Kremer con la Kremerata Baltica, l’Orchestra da Camera “Liszt” di Budapest. Inoltre, come sempre, la seria “L’altro suono”, dedicata alla musica antica, con la partecipazione di ensembles di grande fama: La Compagnia del Madrigale, l’Accademia Strumentale italiana, l’Academia Montis Regalis, l’Ensemble “Lucidarium”, Les Arts Florissants. Prosegue il ciclo “Schubertiadi” che sta proponendo l’intera letteratura liederistica di Schubert, mentre prende il via un omaggio a Monteverdi, una serata monografica dedicata a Pierre Boulez, scomparso novantanne lo scorso gennaio. C’è anche spazio per l’ Orchestra Mirabilis che suona senza direttore (Quarta sinfonia di Brahms “smontata” davanti al pubblico).