Carmagnola, è lotta ai topi nelle case popolari
Carmagnola fa i conti con i topi. Parecchi alloggi di edilizia popolare di proprietà comunale sono invasi da blatte e topi e così il Comune ha stanziato con urgenza 1.800 euro per attuare un primo intervento di derattizzazione. Ma non sarà il solo, visto che tra un mese lo si ripeterà per cercare di debellare il fenomeno quanto più possibile. Ma l’assessore con delega alle politiche della Casa, Graziana Grasso, auspica in questo senso anche la massima collaborazione di chi ci abita: «Alcuni tengono il loro alloggio molto bene, altri invece vivono in situazioni limite e non escludiamo, in futuro, di intervenire anche con la presenza dell’Asl».
La determina per poter avviare immediatamente le bonifiche è di fine luglio.
Si è cominciato a controllare tutti gli alloggi popolari gestiti dal Comune: sia va da via Cavassa a quelli di zona San Giovanni e via Provvidenza. Ed è stato l’assessore in persona a visionare, uno per uno, gli appartamenti: «In questi giorni li ho visitati tutti ed esistono situazioni davvero al limite dell’abitabilità per come vengono tenuti da chi li abita. Alcune realtà numerose, con bambini, hanno le maggiori difficoltà. Ora, dopo essermi fatta una fotografia dello stato dei fatti incontrerò chi è nelle condizioni peggiori per avviare un’opera di sensibilizzazione e di avvertimento. Se le condizioni di questi alloggi non miglioreranno, un intervento dell’Asl sarà, credo, inevitabile».
La derattizzazione e la deblattizzazione saranno ripetute a fine estate.