Asti. Il Gip revoca gli arresti per i medici del Cardinal Massaja.
Con il clamore ancora fresco per lo scandalo dei medici e dell’infermiera dell’ospedale Cardinal Massaja, accusati di sottrazione di materiali e farmaci della Asl, giunge a sorpresa la decisione del Gip di Asti Alberto Giannone che dispone la revoca degli arresti domiciliari per gli indagati dopo la conclusione dei primi interrogatori.
I dottori del reparto di Otorinolaringoiatria Roberto Briatore, Carmelo Faro e Nicolò Roggero avranno l’obbligo di firma bisettimanale mentre il dottor Alberto Costanzo e le infermiere Stefania Testa e Sabrina Baglieri sono liberi da ogni misura cautelare. Disattese quindi le richieste del pm Donatella Masia che, alla luce delle indagini svolte dai Carabinieri di Alessandria e delle prove filmate raccolte, aveva chiesto anche la sospensione dalla professione. Da lunedì scorso, 1° agosto, l’Ordine dei Medici ha provveduto a reintegrare tutti i professionisti coinvolti, fermo restando l’apertura di un procedimento disciplinare a loro carico.
A seguito della revoca della sospensione dall’Ordine dovrà ora pronunciarsi la Asl sul reintegro in ospedale. La direzione dell’azienda sanitaria aveva nei giorni scorsi provveduto ad assumere con procedimento d’urgenza due medici per garantire la continuità del servizio.
Carmela Pagnotta