Chieri. Ricordo di Giorgio Gastaldi, l’ultimo dei materassai
E’mancato all’età di ottantotto anni Giorgio Gastaldi, forse l’ultimo dei materassai chieresi.
Un mestiere antico e quasi scomparso che ostinatamente ha portato avanti anche oltre l’età pensionabile.
Sapeva lavorare con molta cura materassi e cuscini fatti di pura lana trattando quest’ultima con la sua antica cardatrice sino a renderla di nuovo morbidissima. Soltanto a quel punto li riconfezionava con nuove federe trapuntandoli tutto intorno e, con opportuni intervalli, anche nel centro.
Di questi ultimi passaggi Giorgio Gastaldi era davvero maestro, come lo era nel suonare le campane del campanile di San Domenico a fianco del sacrista fra Stefano Portesine anche quando con l’automazione la tecnologia sarebbe stata in grado di fare a meno della coppia.
Su incarico di fra Ludovico Montoli procedeva anche, durante la Messa prefestiva del sabato (non mancava mai), alla raccolta delle offerte dei fedeli intrattenendosi con lui sino al termine della celebrazione.
Gran tifoso del Toro faceva della sua fede granata una bandiera da difendere a tutti i costi.
Valerio Maggio