Carmagnola, dal 2 settembre le domande al Sostegno per l’Inclusione Attiva
Parte dal 2 settembre la nuova misura di contrasto alla povertà denominata S.I.A. –  Sostegno per l’Inclusione Attiva, introdotta a livello nazionale dall’ultima legge di Stabilità e che prevede l’erogazione di un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti minorenni, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata. Il sussidio è subordinato ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa predisposto dai servizi sociali (CISA 31), in rete con il Centro per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole nonché con soggetti privati ed enti no profit. Il progetto coinvolge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede specifici impegni per adulti e minori. Il beneficio economico viene concesso, con cadenza bimestrale, in relazione alla composizione del nucleo familiare beneficiario, secondo la seguente ripartizione:
NUCLEO FAMILIARE Â Â Â Â IMPORTO MENSILE
(€)
1 membro                          €   80,00
2 membri                           € 160,00
3 membri                           € 240,00
4 membri                           € 320,00
5 o più membri                   € 400,00
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Per avere diritto al beneficio il richiedente deve:
- a) essere cittadino italiano o comunitario ovvero familiare di cittadino italiano o comunitario titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- b) essere residente in Italia da almeno due anni (al momento della presentazione della domanda).
Nessun componente il nucleo deve risultare in possesso di autoveicoli:
- a) immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta;
- b) di cilindrata superiore a 1.300 cc (250 cc in caso di motoveicoli) immatricolati la prima volta nei 3 anni precedenti la richiesta.
I nuclei familiari beneficiari devono essere in possesso, inoltre, dei seguenti requisiti:
- composizione del nucleo familiare, con almeno uno dei seguenti requisiti:
- presenza di un componente di etĂ minore di 18 anni;
- presenza di una persona con disabilitĂ e di almeno un suo genitore;
- presenza di una donna in stato di gravidanza accertata;
- condizione economica:
- ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro;
- altri eventuali trattamenti economici di natura previdenziale, indennitaria o assistenziale a qualunque titolo concesso dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni non devono essere superiori a € 600,00 mensili;
- nessun componente il nucleo deve risultare titolare di:
– prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego (NASpI);
– assegno di disoccupazione (ASDI);
– altro ammortizzatore sociale di sostegno al reddito in caso di disoccupazione involontaria;
– carta acquisti sperimentale.
Per avere diritto al beneficio, inoltre, occorre possedere un valore riferito alle condizioni del nucleo familiare il cui valore deve essere superiore o uguale a 45, punteggio attribuito sulla base dei seguenti criteri:
- carichi familiari: valore max. 65 punti, così attribuiti:
– nucleo famigliare (come risultante nella DSU) con due figli di etĂ inferiore a 18 anni: 10 punti, elevati a 20 nel caso di tre figli e 25 nel caso di quattro o piĂą figli;
– nucleo familiare (come risultante nella DSU) in cui l’etĂ di almeno un componente non sia superiore a 36 mesi: 5 punti;
– nucleo familiare (come risultante nella DSU) composto esclusivamente da genitore solo e figli minorenni: 25 punti;
nucleo familiare (come risultante nella DSU) con uno o piĂą componenti in condizione di accertata disabilitĂ grave: 5 punti;
nucleo familiare (come risultante nella DSU) con uno o piĂą componenti in condizione di accertata non autosufficienza: 10 punti;
- condizione economica, valore max. 25 punti (al valore massimo di 25 punti si sottrae il valore dell’ISEE, diviso per 120);
 condizione lavorativa, valore max. 10 punti, così attribuito: nucleo familiare in cui tutti i componenti in età attiva si trovino in stato di disoccupazione.
 Le domande si presentano al CISA 31, via Avv. Cavalli, 6 – Carmagnola, dal lunedì al venerdì h. 9 – 12 (tel. 0119715208 / 355 543 08 01) a partire dal 2 settembre 2016.